L’ex campo sportivo rinasce. Un restyling lungo 18 anni: "Ora negozi e un parcheggio"

Il progetto era stato avviato appunto nel lontano 2006: c’è la presa in carico dell’opera. L’ultimo sopralluogo ha dato esito positivo. Manca solo l’intervento sulle scale della piazza. .

L’ex campo sportivo rinasce. Un restyling lungo 18 anni: "Ora negozi e un parcheggio"

L’ex campo sportivo rinasce. Un restyling lungo 18 anni: "Ora negozi e un parcheggio"

"Con questo intervento andiamo a chiudere definitivamente, nero su bianco, un progetto avviato nel lontano 2006. Che ha riqualificato l’area del campo sportivo, della quale gli utenti possono per larghi tratti già beneficiare da tempo". Parola del sindaco Paolo Pomponi che ha così posto la parola fine sull’operazione di riqualificazione dell’ex-campo di calcio Belvedere. Lo scorso venerdì, infatti, sulla base dei riscontri dell’ultimo sopralluogo compiuto sul posto dai tecnici il 14 marzo scorso, il Comune di Montaione ha dato il via libera alla definitiva presa in carico delle opere realizzate e della loro futura manutenzione, che sono adesso diventate pubbliche a tutti gli effetti.

Tutto iniziò circa diciotto anni fa, quando l’amministrazione comunale di allora (della quale faceva parte lo stesso Pomponi, in veste di assessore) propose di riqualificare la zona sportiva ormai dismessa mediante un’opera di ’Project Financing’ da attuare con un soggetto privato inerente la progettazione, la costruzione e la gestione di un’area commerciale e di alcuni parcheggi presso l’ex campo sportivo Belvedere, in via Aldo Moro. Una proposta alla quale rispose unicamente il Consorzio Etruria, con cui nel 2007 l’ente procedette all’approvazione dello schema di convenzione relativo alla concessione. Un accordo di durata pluriennale che è scaduto solamente sul finire del 2022, sopravvissuto anche all’uscita di scena dell’Etruria e al subentro (nel 2009) della Società Coop Unione Amiatina. In cambio del nulla osta alla realizzazione di due aree commerciali (dove adesso sorge la Coop, per intenderci) la società si impegnava a realizzare una serie di opere a beneficio della cittadinanza a titolo di oneri di urbanizzazioni: nel progetto si parlava in particolare di due aree a verde, del parcheggio pubblico, di nuovi accessi alla viabilità, di un ascensore e di alcuni percorsi sulla piazzetta pedonale. Il sopralluogo dello scorso marzo ha evidenziato come tutte le opere indicate dallo schema d’accordo siano state portate a termine. Fatta eccezione per un ulteriore intervento manutentivo sulle scalette d’accesso alla piazzetta: da un esame più approfondito risultano ancora idonee e senza bisogno di ulteriori interventi nel breve e medio termine.

E a seguito della cessione, sarà il Comune a doversene occupare all’occorrenza: da ora in poi, sarà l’ente a dover provvedere a manutenere un’area diventata pubblicata a tutti gli effetti, per quanto già da tempo venisse utilizzata di fatto come tale. Con le prime operazioni manutentive che potrebbero concretizzarsi nei prossimi mesi, all’occorrenza.

G.F.