"Il Rapporto Musei 2022 - ha dichiarato Eugenio Giani, presidente della Giunta Regionale - a differenza del precedente che evidenziava i disastrosi effetti del Covid sugli afflussi di pubblico nei musei e nei luoghi di cultura toscani, è un rapporto all’insegna della resilienza. Dalle prime indicazioni, ancora informali, del 2022, il recupero è evidente". Non sono ancora maturi i tempi per un bilancio locale, "al consuntivo delle festività si lavorerà dal 7 gennaio, ma siamo soddisfatti - dice il sindaco delegato alla Cultura Giacomo Cucini - Abbiamo raggiunto numeri più alti rispetto allo scorso anno nei giorni di festa. Le sensazioni sono buone, complici le temperature che hanno favorito un flusso di visita intenso. Siamo stati molto impegnati nella promozione del territorio e i risultati, in attesa dei numeri a darci ragione, stanno arrivando".
Per visitatori si intende non solo i ’locali’ ma anche turisti provenienti da altre regioni d’Italia. I flussi stranieri sono concentrati nei mesi estivi ma è stata riscontrata la presenza di diversi camperisti specie nei weekend. "Il territorio - aggiunge Paolo Pomponi, sindaco di Montaione con delega al Turismo - non ha mai registrato grandi numeri in inverno. La vocazione? Guarda dalla stagione primaverile all autunnale. Ma siamo fiduciosi". A Montaione i resort principali - come Castelfalfi - sono stati chiusi per diversi motivi: manutenzione, chiusura stagionale o ’sopravvivenza’. C’è chi ha preferito limitare la batosta del caro energia; tenere una struttura aperta se non c’è il tutto esaurito e riscaldare gli ambienti (anche se poi il freddo non è arrivato) ha costi impressionanti.
Y.C.