Fontanella, è l’ultima chance per la scuola

La riapertura della struttura, chiusa lo scorso anno per mancanza di alunni, dipende dal numero di iscritti presenti al 30 gennaio

di Tommaso Carmignani

C’è una nuova speranza per la scuola dell’infanzia di Fontanella, rimasta chiusa nell’anno scolastico tuttora in corso per mancanza di alunni. L’appello all’iscrizione è stato rilanciato da alcuni genitori anche via social: tra pochi giorni scade il termine e l’obiettivo è fare in modo che anche altri indirizzino i propri figli verso la struttura, rimasta un anno fa sotto il numero minimo e quindi chiusa dall’ufficio regionale scolastico. Il termine ultimo è quello del 30 gennaio: servono almeno 18 bambini per garantire una sezione in vista dell’anno scolastico 202324, un impegno che anche l’amministrazione comunale sta cercando in tutti i modi di portare avanti. "Siamo al lavoro insieme ai genitori e alla scuola per monitorare la situazione: manca un piccolo sforzo per farcela davvero – ha spiegato il sindaco Brenda Barnini –. C’è stato grande interesse da parte delle famiglie e il Comune è disponibile a dare tutto il supporto che serve per riaprire la scuola, a partire dal servizio di trasporto anche dalla frazione di Ponte a Elsa verso Fontanella e dalla possibilità su richiesta delle famiglie di offrire un pacchetto orario allungato rispetto al normale tempo scuola. Colgo l’occasione per ricordare a chi ancora non lo avesse fatto che è necessario iscriversi entro il 30 gennaio secondo le modalità indicate sul sito dell’istituto comprensivo". Quello del pulmino è uno degli incentivi con il quale l’amministrazione spera di far leva sulle famiglie delle frazioni limitrofe per fare in modo che nei moduli di iscrizione al comprensivo Empoli Ovest venga indicata la scuola di Fontanella. Eh già, perché senza il numero minimo dei bambini c’è il rischio che l’asilo rimanga chiuso anche l’anno prossimo, con conseguenti problemi e disagi per tutte quelle famiglie che invece abitano in zona e che quest’anno sono state costrette ad iscrivere i propri bambini in scuole vicine, come quella di Monterappoli o di Pianezzoli.

Vale la pena di ricordare che la chiusura dello scorso anno fu dettata dal fatto che al momento dell’iscrizione si contavano soltanto 13 bambini. Da regolamento ne sarebbero serviti altri quattro, dal momento che nella classe era presente anche un alunno certificato. Nonostante la mobilitazione dei genitori e l’appello-invito alle famiglie ‘di confine’ a iscrivere i propri figli al plesso di Fontanella il numero degli alunni non riuscì mai a crescere. A poco valse anche la disponibilità del Comune a trovare personale Ata da mettere a disposizione per coprire le ore pomeridiane: al problema del numero di alunni si sommava infatti anche quello dell’insufficienza di bidelli. E così ai genitori è toccato emigrare altrove, ma la speranza è che la musica quest’anno cambi. Anche perché la scuola dell’infanzia di Fontanella è stata ristrutturata da poco e potrebbe garantire un servizio d’eccellenza ai piccoli. La partita si gioca in questi giorni e il numero magico è 18. I genitori, ovviamente, ci sperano.