Centro 'presidiato', attivata la pattuglia della municipale a piedi

Lotta al degrado nel 'giro'. Intanto proseguono le indagini sull'aggressione del cagnolino

Brenda Barnini

Brenda Barnini

Empoli, 16 novembre 2018 - Accertamenti, verifiche e indagini mirate a ricostruire l’accaduto e accertare le responsabilità e poi il via alle pattuglie della municipale a piedi per contrastare il degrado nel centro storico. Un servizio, quest’ultimo, che in realtà era già stato concordato. Tuttavia, l’aggressione al cagnolino avvenuta martedì tra via Ridolfi e via Salvagnoli, seguito penoso di un episodio analogo accaduto sabato scorso a pochi metri di distanza, è stata la goccia che fa traboccare il vaso.

Il sindaco Brenda Barnini ha chiesto l’intervento di polizia e municipale, impegnati a formalizzare le denunce fatte dai rispettivi proprietari dei cani feriti. Le due aggressioni, fa sapere il Comune, sono riconducibili allo stesso animale di proprietà di un cittadino empolese già identificato. «In un caso – spiega l’ente – il cane era anche senza guinzaglio e in entrambi senza museruola».

Le indagini sono in corso e gli investigatori, che hanno informato la Asl per valutare la pericolosità dell’animale, potrebbero usare anche i filmati della videosorveglianza urbana. La municipale, ricevuti i verbali, considererà eventuali sanzioni sulla base del regolamento di polizia urbana. Intanto da ieri, gli agenti di via Cavour hanno iniziato a ‘pattugliare’ a piedi il centro cittadino in funzione antidegrado: compatibilmente con le emergenze, il servizio sarà nel pomeriggio almeno quattro volte a settimana.

«Nell’incontro periodico che faccio con polizia e Arma – spiega Barnini – avevo già evidenziato come quel punto di via Ridolfi necessiti di tornare sotto controllo. Sono molti i commercianti che mi hanno cercato per evidenziare le difficoltà e, dopo questi violenti episodi, ancora di più chiedo alle forze dell’ordine di darci una mano a riportare sicurezza e rispetto delle regole. Assicuro ai proprietari dei cani rimasti feriti il massimo impegno per punire il responsabile».