Stress e ansia sono nemici in ogni contesto. Minano la qualità della vita e minano le capacità di gestione, in ogni momento, alimentandosi di fragilità e non solo, ancor di più in questa situazione di emergenza sanitaria. E il posto di lavoro non è certo un luogo dove la micidiale accoppiata non si manifesta e non provoca difficoltà a tutti. Perciò l’Agenzia per lo sviluppo Empolese Valdelsa ha scelto di scommettere sulle competenze anche in questo ambito così da tenere a bada stress, spesso accompagnato da sensazioni di intensa ansia, preoccupazione o paura, innescate da stimoli ambientali specifici, e ansia, un’emozione che serve a preparare il nostro corpo a rispondere in maniera pronta a qualsiasi forma di ‘minaccia’.
In teoria un campanello d’allarme che tuttavia quando diventa troppo intenso o duraturo interferisce negativamente con la nostra qualità della vita e ci mantiene in stati spiacevoli spesso accompagnati da sensazioni fisiche negative come palpitazioni, dolori al petto eo respiro corto, nausea, tremore interno. In una situazione come l’attuale, questi fenomeni riverberano i loro effetti negativi anche nell’attività lavorativa e il corso pensato dall’ Asev vuole fornire le migliori tecniche per gestire stress e ansia dando risposta a domande del tipo “Come risponde allo stress il corpo umano?“, “Come si riconoscono i segnali e i sintomi dello stress?“ o ancora “Quanto è importante mantenere uno stato di quiete e di serenità?“. Il corso della durata di otto ore (base) o sedici ore (avanzato) svolto da professionisti esperti e psicologi in modalità a distanza il mercoledì pomeriggio, ricco di esercitazioni pratiche, agisce sui punti deboli da migliorare lavorando su caratteristiche comportamentali di base secondo il seguente programma. Le lezioni inizieranno il 27 gennaio e alla segreteria dell’Asev in via delle Fiascaie a Empoli (0571 76650) è possibile ricevere maggiori informazioni e presentare la domanda di iscrizione. In alternativa si può consultare il sito www.asev.it.
S.P.