"Agostiniani" e biblioteca Avanti con i progetti di restauro

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EMPOLI

Restituire bellezza e splendore a quello che è il più antico complesso monastico esistente a Empoli. Pronto a partire un nuovo progetto esecutivo, approvato nei giorni scorsi, che mira a completare il restauro del complesso edilizio dell’ex convento degli Agostiniani e della biblioteca comunale Renato Fucini di via dei Neri. Ad essere oggetto dei lavori, la facciata che affaccia sul cortile della biblioteca. La cifra stimata per l’intera opera si aggira intorno ai 92mila euro. Il rifacimento della facciata in oggetto era stato inizialmente inserito nel progetto generale di consolidamento e restauro della biblioteca approvato nel 2016. Tuttavia, durante il corso dei lavori si rese necessario eseguire delle varianti, pertanto fu deciso di rimandare l’esecuzione del restauro. Nel maggio 2022, è stata certificata la completa esecuzione delle opere, nel mese di agosto si è concluso l’appalto. Adesso, il percorso di recupero del complesso può essere finalmente concluso, intervenendo sull’unica facciata rimasta fuori dall’appalto. E’ stato approvato anche un progetto esecutivo per il recupero della corte della ‘Fucini’, intervento che si inserisce e chiude il grande intervento di rigenerazione urbana Hope che, a partire dal 2016, sta cambiando volto al centro storico della città. In questo caso, l’importo dei lavori ammonta a circa 80mila euro. Tutte somme a carico dell’amministrazione comunale.

La corte della biblioteca entrerà a far parte degli spazi aperti che attraversano e collegano i tre complessi architettonici ex SerT, ex Ospedale San Giuseppe ed ex convento degli Agostiniani che rappresentano un forte catalizzatore per la rigenerazione di questa porzione di centro storico. Lo scopo del progetto è riacquistare questo spazio di accesso secondario all’edificio, renderlo accessibile tramite l’abbattimento delle barriere architettoniche e vivibile con inserimento di spazi a verde ed elementi di arredo. Sarà demolito il muro esistente su via Da Vinci, saranno rimossi cancello e ringhiera e saranno realizzate una nuova pavimentazione e area verde, con un nuovo impianto per la raccolta e lo smaltimento delle acque meteoriche, impianti di illuminazione e di irrigazione.