Per celebrare il centenario della morte di Renato Fucini, avvenuta a Empoli il 25 febbraio 1921, il comune di Vinci, con la collaborazione di Villa Dianella e del Festival Fuciniano ha organizzato una commemorazione ufficiale sulla tomba del poeta, nell’oratorio adesso privato di San Michele a Dianella, attiguo alla dimora della famiglia Fucini, oggi di proprietà dei conti Passerin D’Entrèves. La commemorazione ufficiale è stata tenuta dal sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia, alla presenza del vicesindaco Sara Iallorenzi e dell’assessore alla cultura del Comune di Empoli, Giulia Terreni oltre alla padrona di casa, Veronica Billeri Passerin d’Entrèves (nella foto). "Con questa semplice cerimonia, diamo l’avvio alle celebrazioni per i 100 anni della morte di Fucini, un grande autore toscano, un grande uomo del nostro territorio e conosciuto ovunque" ha detto il sindaco Torchia. Dopo la deposizione di una corona d’alloro sulla sepoltura di Fucini, sono state presentate le iniziative in programma per il centenario nell’ambito del Festival Fuciniano 2021, organizzato dal Comune di Vinci. Il primo dei sei appuntamenti, "Renato Fucini e Giacomo Puccini, un’amicizia tutta da ascoltare", era in programma per ieri ma è stato rimandato a causa delle restrizioni da pandemia. Il prossimo in calendario è per il 21 maggio al tetro di Vinci e sarà dedicato agli Inediti teatrali fuciniani, inediti scoperti e rinvenuti a cura del professor Silvano Salvadori. "Realizzare progetti in questo periodo di emergenza sanitaria è complicato - ha sottolineato il vicesindaco Sara Iallorenzi - Il 2021 è l’anno che ricorda Renato Fucini e il Comune di Vinci sarà protagonista nel celebrare l’artista letterario nei luoghi vinciani dove è cresciuto e dove riposa. Sono tre anni che proponiamo il Festival Fuciniano, ma a partire da quest’anno, lo vogliamo rendere più strutturato e ricco".
"Il Festival Fuciniano - ha annunciato il direttore Paolo Santini - vive di eventi cheriguarderanno la musica e i rapporti con i musicisti, il teatro, la letteratura, la pittura, i rapporti familiari e con le personalità della cultura del suo tempo". Anche la biblioteca comunale “Renato Fucini“ di Empoli celebra questo centenario: la vetrina all’ingresso della biblioteca è stata infatti allestita con alcune opere del celebre letterato a cui la struttura è dedicata.
F.C.