Il mercato delle meraviglie

Da Europeo a Internazionale: ecco cosa cambia

Fabrizio Matucci,  Francesca Scotti, Claudia Pennucci e Antonio Ponzo

Fabrizio Matucci, Francesca Scotti, Claudia Pennucci e Antonio Ponzo

Empoli, 23 marzo 2018 - Eccellenze gastronomiche da tutto il mondo, ma anche artigianato e peculiarità locali. Il week-end di Pasqua, a Empoli, fa rima innanzitutto con Mercato Internazionale, la grande kermesse organizzata da Fiva Confcommercio con il patrocinio del comune e il sostegno di gruppo Scotti che andrà in scena dal 30 marzo al 2 aprile. Piazza Matteotti e piazza Ristori, secondo un format consolidato negli ultimi due anni, si preparano ad accogliere uno degli eventi di punta del calendario 2018. La pasticceria araba con i suoi dolci esotici di miele, datteri e frutta secca, i golosi «fudge» anglosassoni che fondono caramello, panna e cioccolato, per non parlare dei «kürtoskalács», i pandolci ungheresi difficilissimi da pronunciare, ma ottimi da gustare. E ancora, per chi ama il salato: il cous cous di pesce alla siciliana, poi i salumi, i formaggi e i legumi di Amatrice e Norcia, per non dimenticare mai quelle terre ferite dal terremoto e così vive nel conservare le proprie tradizioni agroalimentari. Queste sono solo alcune delle novità che porterà con sé il Mercato Internazionale.

Gli stand resteranno aperti nei quattro giorni con orario continuato, dalle 9 a mezzanotte e aumenteranno da 130 a 150. Quest’anno saranno rappresentati attraverso i loro prodotti almeno quattro continenti, dall’Europa ad Asia, Africa e America. Tra le conferme, il ritorno di alcuni degli stand più amati dal pubblico nelle prime due edizioni: quello della paella spagnola con le sue enormi padelle, l’Argentina con l’asado e la Germania con gli stinchi, i crauti e le birre. Non mancheranno le specialità del cibo di strada da altre parti del mondo, compresa ovviamente l’Italia. Ma oltre al cibo saranno presenti anche alcune eccellenze dell’artigianato internazionale. Considerando il giorno in più e la concomitanza con la Pasqua, si punta a superare il record delle 60mila presenze degli ultimi anni.

«Ormai – dice l’assessore alle attività produttive di Empoli, Antonio Ponzo – possiamo considerarlo un evento consolidato. Mi piace pensare Empoli come città aperta, che per un weekend diventa capitale del cibo in miniatura». Grande attesa da parte di Confcommercio. «La concomitanza con la Pasqua può convincere molte persone a scegliere Empoli per le tradizionali gite fuori porta con famiglia e amici. Se il meteo ci assiste – dice il presidente dell’associazione di categoria di Firenze, Franco Marinoni – sarà facile superare le presenze registrate lo scorso anno».