Empoli, pari beffa: da 2-0 a 2-2 a Lecce dopo un dominio di 75 minuti

Gli azzurri spadroneggiano per tre quarti di gara, ma nell'ultimo quarto d'ora cedono di schianto

Tredici risultati utili consecutivi per i ragazzi di Dionisi

Tredici risultati utili consecutivi per i ragazzi di Dionisi

Lecce, 24 gennaio 2021 - Pareggio amaro. Un Empoli bello, bellissimo per tre quarti di gara si vede rimontare dal Lecce: alla fine è 2-2 allo stadio Via del Mare. Il tredicesimo risultato utile consecutivo degli azzurri lascia più di un rimpianto per quello che poteva essere (3 punti preziosi contro una concorrente diretta alla serie A) e non è stato. Dionisi conferma la squadra che ha travolto la Salernitana. Romagnoli non ce la fa e non va nemmeno in panchina. La prima frazione di gioco è un monologo azzurro: una lezione di gioco inferta ai salentini. È l’Empoli a fare la partita, anche se nel primo quarto d’ora il ritmo non è altissimo. Al 6’ tacco di Mancuso a liberare Fiamozzi, tiro cross del difensore azzurro da destra bloccato da Gabriel.

Accelerazione al 17’: Bajrami se ne va in velocità, arriva al limite dell’area e calcia, ma il pallone finisce a lato, sulla destra della porta difesa da Gabriel. Ancora Bajrami al 21’: con una giocata di classe entra in area, liberandosi di ben 3 avversari, tenta il tiro a giro, ma non ha fortuna. Un minuto più tardi, Stulac scocca un rasoterra dai 20 metri, ma il portiere del Lecce non si fa sorprendere. Al 27’ traversone di Fiamozzi dalla destra, sul secondo palo arriva col piattone La Mantia che spara addosso al portiere.

Al 33’ il vantaggio, strameritato, degli azzurri sugli sviluppi di un corner: calcia Stulac, Haas interviene sottomisura battendo Gabriel alla sua destra. Al 42’ penetra nei 16 metri Henderson, ma la conclusione è debole. Pronti via e la ripresa incomincia ancora sotto il segno degli ospiti: al 2’ Bajrami strappa sulla destra e serve un assist delizioso a La Mantia, cui non resta che spingere la palla in rete, siglando il gol dell’ex. Al 13’ angolo di Stulac che costringe Gabriel alla deviazione in corner per salvare la propria porta. Al 20’ Gabriel autentico protagonista: dice no, per due volte consecutive, a Bajarami, negandogli il 3-0.

Da questo momento, l’Empoli si tira indietro e il Lecce inizia a spingere. Al 27’ calcio piazzato di Mancosu, con Brignoli che devia in calcio d’angolo. Al 28’ l’azione più pericolosa: Adjapong la mette dentro da destra, ci arriva male Stepinski che alza la palla sopra la traversa. Al 33’ gli uomini di Corini riaprono la partita: bello slalom di Rodriguez sulla destra, assist a Mancosu abile a battere Brignoli da dentro area. Al 37’ botta di Stulac da posizione centrale al limite dell’area, ma Gabriel blocca senza troppi problemi. Al 41’ brividi per un colpo di testa di Rodriguez che finisce alto. Al 44’ il pari salentino: Mancosu stavolta veste i panni dell’uomo-assist, regalando un pallone splendido a Rodriguez, che da dentro area supera con un bel destro Brignoli. Finisce con un pari che, per com’è arrivato, lascia l’amaro in bocca ad addetti ai lavori e tifosi empolesi.

TABELLINO: LECCE – EMPOLI 2-2 LECCE (4-3-2-1): Gabriel; Adjapong, Pisacane, Lucioni, Zuta (32’ st Gallo); Nikolov (8’ st Bjorkengren), Tachtsidis (22’ st Hjulmand), Majer (8’ st Rodriguez); Henderson (8’ st Listowski), Mancosu; Stepinski. A disposizione: Bleve, Vigorito, Meccariello, Monterisi, Paganini, Maselli, Dubickas. Allenatore: Corini. EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli; Fiamozzi, Casale, Nikolaou, Parisi (13’ st Terzic); Ricci, Stulac, Haas (26’ st Zurkowski); Bajrami (26’ st Moreo); La Mantia (44’ st Matos), Mancuso (44’ st Crociata). A disposizione: Furlan, Sabelli, Viti, Pirrello, Cambiaso, Damiani, Olivieri. Allenatore: Dionisi. ARBITRO: Pasqua di Tivoli. Assistenti: Grossi/Schirru. MARCATORI: 33’ pt Haas; 2’ La Mantia, 33’ Mancosu, 44’ st Rodriguez. NOTE: pomeriggio nuvoloso, partita a porte chiuse. Ammoniti: Nikolov, Parisi, Tachtsidis, Haas, Brignoli, Matos. Angoli: 9-2 per l’Empoli. Recuperi: 0’ pt + 4’ st.