Toscana, rischiano il fallimento 12mila imprese segnalate alla Centrale dei rischi

Firenze quinta in italia per numero di imprese insolventi. L'allarme della Cgia di Mestre: “Per molte si avvicina lo spettro dell'usura”

Usura

Usura

Firenze, 1 agosto 2022 – Sono 146mila in Italia le piccole e medie imprese segnalate alla Centrale dei rischi di Banca d'Italia. Si tratta sopratuttto di imprese artigiane, attività commerciali o piccoli imprenditori scivolati nell'area dell'insolvenza e che rischiano di chiudere o di finire tra le braccia degli usurai. Firenze, secondo l'indagine del'Ufficio Studi della Cgia di Mestre, è la quinta provincia in Italia per numero di imprese segnalate come insolventi: sono 3.252. In Toscana complessivamente sono 12.304 le imprese in sofferenza, pari all'8,4 per cento del totale.

Secondo quanto scrive la Cgia, “sebbene con le sole denunce effettuate all’autorità giudiziaria non sia possibile dimensionare con precisione il fenomeno dell’usura, dopo la forte contrazione registrata tra il 2017 e il 2018, successivamente le stesse sono tornate a crescere”. In dettaglio, nel 2020, ultimo anno in cui i dati sono disponibili, le denunce in Italia sono salite a 241, cioè oltre il 26 per cento in più rispetto al 2019. Inoltre, segnala la Cgia di Mestre, “nel 2020 tra tutti i reati contro il patrimonio, le denunce per usura e le truffe, in particolar modo quelle informatiche, sono state le uniche a registrare una variazione positiva”.