
Michele Siano (foto Novi)
Firenze, 18 febbario 2021 - Una vernice anti covid per pareti, pavimenti, mobili. E’ la prima a livello europeo che abbia superato i test con il covid umano, prima in Germania e poi nel polo scientifico della Regione Toscana a Siena. Si chiama "MP55 NoCovid paint technology", è prodotto dalla PharmaPaint-Divisione Salute di Firenze ed è nato in un laboratorio di Livorno. Sull’asse Firenze-Livorno nasce la sfida per contrastare la diffusione del covid negli ambienti. Paola De Crescenzo, è l’amministratore delegato di Pharma Paint la società che produce e commercializza questo prodotto, affidandosi a laboratori consolidati in Toscana. I coronavirus hanno dimostrato di sopravvivere su superfici di metallo, vetro, legno, tessuto e plastica per ore o giorni: come annientarli con la chimica non dannosa per l’uomo e gli animali? «Distruggere o danneggiare i virus – spiega Paola De Crescenzo – mentre esistono sulle superfici può prevenire l’infezione e la diffusione della malattia. Il prodotto MP55 garantisce una riduzione virale del 99,54% sulle superfici con essa rivestite, quindi è un metodo sicuro e duraturo. Prima d’ora questo risultato non era stato possibile con nessun altro prodotto e quindi questa svolta epocale nel settore delle vernici offre un nuovo metodo di abbassamento della carica virale negli ambienti". Michele Siano è il "formulatore di vernici" che dal marzo 2020 si dedica anima e corpo a questo progetto: "Le nostre ricerche – racconta – sulla permanenza dei virus come la Sars sulle superfici erano partite in precedenza e la chimica industriale è da sempre un terreno fertile di studio. L’anno scorso, a 54 anni, con l’emergenza Covid, dopo una vita di lavoro in questo settore, nessuno mi aveva mai prospettato l’ipotesi di stare a casa ed è stato il momento in cui mi sono detto: bisogna fare qualcosa".
E così in dieci mesi di intenso lavoro per Michele Siano e il suo staff è nato l’MP55 le cui applicazioni possono essere vastissime: dal trattamento delle pareti alla creazione di pavimenti e balze lavabili sino alla protezione dell’arredamento. "La proprietà antivirale – aggiunge Siano – è duratura per almeno cinque anni in quanto non ottenuta con elementi chimici superficiali che si deteriorano nel tempo ma con una reazione chimica che mantiene il film verniciante sempre attivo contro le particelle del virus". L’MP55 è già conforme alla norma Iso 21702-2019 e allo stato pratico crea sulla superficie del film, steso sulle superfici, un ambiente ostile al virus ossidando e distruggendo le proteine e il materiale genetico del virus, rendendo la superficie verniciata sicura, inibendo la trasmissione del virus per contatto. Gli impieghi dell’MP55 possono essere svariati: ospedali e strutture sanitarie, palestre e centri sportivi, scuole e università, centri commerciali, supermercati e abitazioni.
PharmaPaint nasce da un gruppo di imprenditori fiorentini con 35 anni di esperienza nel settore e interesse per questo prodotto è stato manifestato anche da Amazon: "Sulle scatole di cartone – conclude la De Crescenzo – può essere spruzzato l’MP55 in quanto le scatole vengono trattate con prodotti. Abbiamo già avuto richieste da aziende distributrici, con le quali lavoriamo, degli Usa, del Messico e della Cina. La vendita è iniziata in America Latina. Siamo i primi a livello nazionale ed europeo ad aver creato cinque tipi di prodotto da utilizzare, completamente privi di metalli pesanti". La differenza, infatti, con altri prodotti chimici utilizzabili nell’idropittura è l’assenza di metalli pesanti, biocidi e tecnologie nanometriche. L’MP55 si suddivide in prodotti per pareti, smalti, pavimenti e vernici trasparenti.