Vaccini, AstraZeneca taglia il 60% delle dosi: pessima notizia per la Toscana

La campagna vaccinale di massa comincerà con almeno un mese di ritardo

Il vaccino AstraZeneca (Ansa)

Il vaccino AstraZeneca (Ansa)

Firenze, 23 gennaio 2021 - Brutte notizie, anzi pessime. La campagna vaccinale di massa in Toscana si ferma ancora prima di cominciare. Colpa dei vaccini che non arrivano. Se tutto andrà bene, l'annunciato taglio del 60% delle dosi di AstraZeneca dirette nella nostra regione per il mese di febbraio, causerà un ritardo di almeno un mese sull'inizio della vaccinazione collettiva. 

La mazzata arriva dopo il taglio del 60% dell'ultima consegna del vaccino Pfizer e l'annuncio di una consistente riduzione delle dosi anche per la settimana che si apre il 25 gennaio.  In queste condizioni la Toscana potrà completare solamente la fase 1 della vaccinazione dei sanitari e degli ospiti delle Rsa entro la fine del mese di febbraio. Un brutto colpo che non ci voleva.