
Lago dell'Accesa
Grosseto, 10 giugno 2020 – Da Semproniano alla Valdera al Lago dell’Accesa. C’è tanta Toscana nella guida online di Legambiente e Touring Club. Dal nord al sud della Penisola sono tanti i viaggi “inaspettati”: per i più esperti ci sono numerose escursioni a cavallo, a partire da quella in Valdera o il trekking con gli asini sui sentieri e le mulattiere dei Monti Sibillini e della Valnerina. Alto tasso di avventura per la proposta di canyoning nelle gole dell’Albegna, a Semproniano, in una Toscana per soli amatori, da qui si dipartono anche alcune escursioni d’insolita e straordinaria bellezza. Ed è l’Italia più autentica e forse meno conosciuta che in questa estate 2020 potrà rivelarsi una fantastica scoperta per tanti connazionali. Un’Italia che Legambiente e Touring Club Italiano propongono in Vacanze Italiane, la nuova guida on line che raccoglie oltre 200 itinerari – tra i quali 43 in bici, 63 a piedi, 13 a cavallo e 7 proposte interregionali di lunga percorrenza - per la stagione estiva ormai in partenza.
Dalla Val d’Aosta a Pantelleria, passando per la ciclovia degli Appennini, ma anche per antichi percorsi e cammini storici e religiosi come la via Francigena, la via degli Dei, la via degli Abati, anche nota come “la Francigena di Montagna”, senza dimenticare i Borghi Bandiere Arancioni e le località di mare e di lago a Cinque Vele. Si tratta di un’ampia rassegna di soggiorni dal nord al sud della Penisola per tutti i gusti e le abilità tenendo conto delle misure anti–Covid19 da adottare. Consultare Vacanze Italiane è semplice, basta andare sul sito: www.touringclub.it/vacanzeitaliane dove sarà possibile leggere i vari itinerari suddivisi e scelti sulla base di un lavoro congiunto che ha visto Legambiente e il Touring Club Italiano collaborare insieme a tour operator specializzati e network del settore come Aitr (Associazione Italiana Turismo Resoponsabile), Sweetmountains, Turismoacavallo e Amodo (Associazione Mobilità Dolce). Ogni proposta di viaggio è accompagnata da un link informativo che consente di approfondire le informazioni sul sito del tour operator o del soggetto territoriale che ospita l’offerta. “Con la guida Vacanze Italiane – dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente – raccontiamo quel turismo di prossimità che fa bene all’Italia. Partendo dalle bellezze dell’entroterra con i borghi, aree meravigliose e poco conosciute, cammini e vie storiche, ciclovie, per poi spostarci in quelle località di mare e di lago capaci di unire tutela e sostenibilità ambientale. La stagione estiva di quest’anno sarà molto particolare. Porta con sé i segni di una pandemia che ha colpito l’Italia e il mondo intero e ci costringerà al distanziamento fisico, ma può diventare l’occasione per riscoprire un turismo di prossimità, più sostenibile e legato alla mobilità dolce, scoprendo luoghi da nord a sud del Paese che non ci aspettiamo, all’insegna del rispetto e della scoperta di un grande patrimonio ambientale e culturale”. “Sono particolarmente orgoglioso della performance della Toscana, suggellata da classifiche che, sia sul comparto balneare marino che lacustre, ci vedono in piena Top Ten; – dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana – da questi dati si evince che tutta la costa grossetana, l’Isola di Capraia e il Giglio hanno ormai livelli di appeal turistico paragonabili ai luoghi più selvaggi della Sardegna e del Cilento. Un buon viatico per la prossima stagione e per l’intero sistema economico toscano, che vuol finalmente ripartire dopo la drammatica fase di lockdown che abbiamo alle nostre spalle”. “Le proposte raccolte in Vacanze Italiane – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano - esprimono un forte senso di appartenenza al Paese. Tra queste mi preme sottolineare quelle che si raccordano idealmente ad un’idea suggestiva e strategica di Giuseppe De Rita: promuovere l’Appennino la spina dorsale dell’Italia. L’Appennino è un tema del nostro futuro, fondamentale per la regolamentazione delle acque e la difesa del suolo, ma è anche il luogo dove sono racchiuse straordinarie memorie culturali, artistiche, devozionali, di vita comunitaria”.
La guida on line raccoglie anche sette proposte interregionali di lunga percorrenza tra queste la via degli Dei, un itinerario di 130 km che collega Piazza Maggiore a Bologna con Piazza della Signoria a Firenze immersi nella splendida natura dell’Appennino Tosco Emiliano. E poi trekking lungo la Via di San Francesco tra Umbria, Toscana e Lazio per passare alla ciclovia degli Appennini con i suoi oltre 2600 km e un percorso su strade a basso traffico diviso in 42 tappe. Da non perdere, inoltre, la Via della Lana e della Seta, un cammino di 130 km che tocca borghi, cime e vallate congiungendo il centro storico di Bologna, per secoli capitale della seta, e Prato, capitale del distretto della lana e del tessile. Ed infine Italia Coast to Coast, l’itinerario in 18 tappe che va dal Conero (Marche) al Monte Argentario (Toscana) fruibile da tutti, anche in bicicletta per 9 tappe, e per tutto l’anno. Per gli amanti del mare, oltre a questi 200 itinerari, Legambiente segnala sul suo sito ben quindici località marine e sette lacustri insignite delle cinque vele 2020 dove trascorrere una vacanza attenta all’ambiente, all’insegna di natura e acqua pulita, ma anche di eccellenze enogastronomiche e luoghi d’arte. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno da Legambiente e dal Touring club italiano. Tra le 15 località marine premiate quest’anno con le cinque vele, ecco le prime cinque in classifica: al primo posto il comprensorio sardo di Baunei, seguito dalla Maremma Toscana guidata dal Comune di Castiglion della Pescaia (2 posto), dal litorale di Chia con il Comune di Domus de Maria sempre in Sardegna (3 posto), il comprensorio campano del Cilento Antico guidato dal Comune di Pollica (4 posto) e ancora quello della Costa d’Argento e l’Isola del Giglio guidato dal Comune di Isola del Giglio (5 posto). Per quanto riguarda la classifica delle Regioni, al primo posto trionfa anche quest’anno la Sardegna con la bandiera a Cinque Vele che sventola su ben cinque litorali dell’isola, seguita da Toscana e Puglia a pari merito con 3 comprensori a cinque vele, segue poi la Campania con due, e Liguria e Sicilia con un comprensorio a testa. Da non perdere anche le località lacustri come il Lago dell’Accesa in Toscana.
Maurizio Costanzo