La Toscana si conferma in zona arancione. Ma il numero dei ricoveri cala lentamente

Prato è la provincia più in sofferenza, come l’Empolese Valdelsa. Vaccinazioni over 80: oltre al portale il numero verde 800.117.744

Le terapie intensive della Toscana sempre sotto pressione

Le terapie intensive della Toscana sempre sotto pressione

Firenze, 16 aprile 2021 - La Toscana conferma l’arancione anche per la prossima settimana. Ancora, purtroppo, non c’è un netto trend di discesa dei contagi che comunque sono diminuiti rispetto alla settimana precedente. Anche la pressione degli ospedali, nell’area più colpita dal virus, rallenta faticosamente: "La situazione dei ricoveri è abbastanza stazionaria, anche se negli ospedali resta sempre uno stato di allerta – spiega il direttore sanitario dell’Asl Toscana centro, Emanuele Gori – Si vede una leggera flessione ma che dovrà essere confermata la prossima settimana". Occupazione dei posti in terapia intensiva ancora oltre la soglia critica del 30%: come certificano gli ultimi dati dell’Agenzia per i servizi sanitari (Agenas) in Toscana siamo al 45%.

Anche gli epidemiologi sono in difficoltà a sbilanciarsi: un miglioramento significativo era atteso proprio in questi giorni, ma la campagna vaccinale che procede a rilento, a causa della scarsezza di dosi, sta ritardando i benefici. L’ufficialità della permanenza in arancione arriverà da Roma solamente oggi, ma i numeri parlano: l’indice di contagio Rt è prossimo all’1 e il tasso di nuovi positivi settimanale su 100mila abitanti è a 209. Il rosso scatta in automatico per le regioni al superamento della soglia di 250, mentre per province, comuni e zone territoriali è il governatore toscano Eugenio Giani a decidere in base al rischio, sentito il parere degli organismi tecnici e coinvolti gli amministratori locali.

Ora chi rischia il rosso? Già da domani alle 14 la provincia di Firenze tornerà in arancione, fascia colore nella quale dovrebbe restare anche la prossima settimana. L’incidenza di nuovi positivi infatti è scesa a 247, dunque sotto soglia, anche se a rischio c’è la zona industriale di Firenze Nord Ovest, dove il contagio è più esteso e il tasso è a 298. Possibile, dunque, che il rosso permanga o riscatti da lunedì nei comuni della Piana fiorentina dove il rischio è più elevato. Prato è la provincia più in sofferenza della Toscana, l’incidenza è 294. Anche qui vale la scadenza della zona rossa per domani alle 14, ma oggi il governatore potrebbe confermare la fascia con restrizioni maggiori. Come nei territori dell’Empolese Valdelsa con tasso ancora a 274, anche se in discesa rispetto alle settimane precedenti.

Rush finale per le vaccinazioni agli over 80: la Toscana è sempre fanalino di coda in Italia. Su 320mila, 248mila hanno ricevuto la prima dose, 99mila hanno completato il ciclo d’immunizzazione con il richiamo. Da oggi sarà aperto per loro il portale per le prenotazioni online negli hub che da domenica a mercoledì saranno in grado di garantire 25mila vaccinazioni. Per chi ha poca confidenza con il computer è stato attivato il numero verde regionale 800.117.744 Pronto Vaccino che si farà carico della prenotazione, attivo dalle 9 alle 17 solamente per gli over 80. Successivamente Pronto Vaccino sarà di supporto a fragili e settantenni in difficoltà con la tecnologia.