Memoria e futuro: nelle scuole toscane la testimonianza della senatrice Liliana Segre

L’iniziativa, sostenuta da Unicoop Firenze e Unicoop Tirreno, è nata dalla collaborazione con Rondine Cittadella della Pace

Liliana Segre

Liliana Segre

Firenze, 25 gennaio 2021 - In occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio, gli alunni delle scuole toscane avranno la possibilità di vedere ed ascoltare la testimonianza della senatrice Liliana Segre sugli orrori delle leggi razziali. Un messaggio contro l’odio e la violenza lanciato lo scorso ottobre, alla Cittadella della Pace di Rondine, ad Arezzo. Quell’evento si proponeva di chiudere la lunga serie di tappe che la senatrice a vita aveva fatto negli anni precedenti nelle scuole di tutto il Paese, tenendo conto della sua intenzione di interrompere gli incontri pubblici. Per il Giorno della Memoria 2021 la testimonianza della senatrice a vita è stata inserita in una chiavetta Usb e in un cofanetto dal titolo "La Memoria che diventa futuro" che in questi giorni è stata inviata a tutte le scuole secondarie di primo grado della Toscana (circa 300 istituti).

L’iniziativa, sostenuta da Unicoop Firenze e Unicoop Tirreno, in collaborazione con Rondine Cittadella della Pace, è stata presentata questa mattina da Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze, Alessandra Nardini, assessore regionale alla ricerca ed istruzione, Massimo Favilli, direttore soci e comunicazione Unicoop Tirreno e Franco Vaccari, fondatore e presidente Rondine.

«Davanti alla possibilità della vendetta - spiega Liliana Segre nel video, raccontando come scelse di non uccidere uno dei suoi aguzzini pur avendo a disposizione una pistola - ho scelto la vita e da quel momento sono diventata quella donna libera e di pace con cui ho convissuto fino ad ora».

«Ogni anno il Giorno della Memoria ci chiama a una riflessione sull’importanza di ricordare quello che è accaduto, perché non succeda più – ha detto Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze -. I ragazzi sono il nostro futuro ed è a loro che vogliamo affidare un messaggio di pace e di speranza».

«Voglio rivolgere ai soggetti promotori di questa iniziativa un profondo ringraziamento – ha detto l’assessore regionale Alessandra Nardini - ed esprimere tutto il sostegno della Regione per questo contributo alla custodia e diffusione della memoria. Ragazze e ragazzi, potranno così ascoltare la potente testimonianza di una bambina la cui vita fu interrotta dalla vergogna delle leggi razziali e le parole di donna che a tutti noi chiede di non cedere ai peggiori sentimenti, di liberarci dall’odio e dal rancore».

«La memoria storica è un elemento fondante delle nostre attività sociali – ha dichiarato Massimo Favilli, direttore soci e comunicazione di Unicoop Tirreno - soprattutto quando ci rivolgiamo alle nuove generazioni. Siamo onorati di contribuire alla diffusione delle parole e della storia della senatrice Liliana Segre». «Ci sembrava importante – ha proseguito Tommaso Perulli, responsabile progetti sociali di Unicoop Firenze – valorizzare questo messaggio e renderlo disponibile non solo adesso ma nel tempo, grazie alle piattaforme on line».

«Liliana Segre ha affidato a Rondine la sua memoria perché i giovani provenienti da luoghi di conflitto di tutto il mondo possano continuare a far vivere il suo messaggio – ha detto Franco Vaccari, presidente di Rondine Cittadella della Pace -. Siamo grati a Unicoop Firenze e a Unicoop Tirreno perché il nostro impegno trova un prezioso alleato che ci permette di raggiungere migliaia di studenti toscani». Il video sarà disponibile online da domani anche al link https://cittadinanzaconsapevole.it/.

Lisa Ciardi