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Sei ore di ritardo per il volo Palermo-Firenze: 250 euro di risarcimento ai passeggeri

Ecco come richiedere il risarcimento se si era sul volo Palermo-Firenze del 5 settembre sul Vueling VY6923

Aereo Vueling (immagine di repertorio)

Firenze, 6 settembre 2021 - L’inizio di settembre segna la fine delle vacanze per molti fiorentini e turisti. Quelli che quest’estate hanno scelto la Sicilia per trascorrere le ferie, al momento del ritorno però, hanno ricevuto una spiacevole sorpresa. Stiamo parlando delle oltre 6 ore di ritardo per il Vueling VY6923, volo da Palermo a Firenze di ieri, domenica 5 settembre.

La durata prevista del tragitto aereo, era di un’ora e mezzo, invece le cose sono andate diversamente, mandando su tutte le furie i passeggeri. Nello specifico l’aeromobile, che sarebbe dovuto partire dall’Aeroporto Falcone Borsellino di Palermo alle ore 17:20, per atterrare poi all’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze Peretola per le 18:45, ha invece toccato il suolo toscano alle 00:57 del giorno successivo, accumulando quindi un ritardo all’arrivo pari a 6 ore e 12 minuti. Per quanto riguarda i voli, la durata del ritardo viene calcolata in base all’orario di arrivo e non in base all’orario di decollo. Per orario di arrivo si intende il momento in cui l’aeromobile raggiunge l’aeroporto di destinazione e si apre almeno una delle porte dell’aeromobile. Il regolamento muove dal presupposto che a partire da questo momento i passeggeri possono lasciare l’aeromobile. Quando si può ricevere il rimborso per il ritardo del proprio volo? Dal 2004 la normativa europea in materia di diritti dei passeggeri del trasporto aereo disciplina gli indennizzi in caso di ritardo aereo. L’ammontare del risarcimento non dipende dal prezzo originario del biglietto, ma è correlato alla lunghezza della tratta aerea. E nello specifico, in caso di ritardi aerei di tre o più ore – come nel caso del volo Palermo-Firenze, i passeggeri hanno diritto a una compensazione, che per quanto riguarda una tratte breve, fino a 1500 chilometri , al passeggero spetta un risarcimento di 250 euro. Per quanto riguarda il volo in ritardo Vueling VY6923 Palermo – Firenze del 5 settembre, le segnalazioni dei passeggeri hanno immediatamente attivato le indagini tecniche della claim company Italia Rimborso che, consultando dati aeroportuali e quelli dell’aeromobile, avrebbero escluso la presenza di circostanze eccezionali a causare questo prolungato ritardo aereo. In assenza di circostanze eccezionali, il ritardo del volo in oggetto dà ai passeggeri il diritto di richiedere ed ottenere la “compensazione pecuniaria”, un risarcimento forfettario del disagio vissuto, quantificato in 250 euro per ciascun passeggero. Dunque chi era tra i passeggeri del volo in ritardo Vueling VY6923 Palermo – Firenze del 5 settembre 2021, può attivare immediatamente e senza sostenere alcun costo una richiesta di compensazione pecuniaria semplicemente contattando Italia Rimborso oppure compilando il form all’interno del sito ItaliaRimborso.it.

Maurizio Costanzo