Scuola, ripartenza in Umbria e Liguria. In Toscana campanella per 400mila studenti

Torna il compagno di banco. Ripresa caratterizzata dalla fine dell'obbligo mascherine e della didattica a distanza (ma non ovunque)

Firenze, 14 settembre 2022 - Si torna a scuola. Oggi ripartenza in sette regioni, tra cui UmbriaLiguria, Calabria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna. Domani, giovedì 15 dicembre, tornano sui banchi gli studenti della Toscana (la campanella suonerà per 400mila studenti), Emilia-Romagna e Lazio. Lunedì prossimo, il 19 settembre, toccherà quindi a Sicilia e Valle d'Aosta, le ultime due rimaste. 

Finalmente torna il compagno di banco, dopo un lunghissimo periodo di stop. La ripresa è inoltre caratterizzata dalla fine dell'obbligo delle mascherine e della dad, la didattica a distanza, dopo due anni segnati dalla pandemia. "È quel ritorno a una normalità per cui abbiamo lavorato", ha detto il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi. In totale sono 7.286.151 le studentesse e gli studenti iscritti alle scuole statali nell'anno scolastico 2022/2023, per un totale di 366.310 classi. Per la scuola dell'infanzia 821.970 bambine e bambini, gli alunni della primaria saranno 2.260.929, quelli della secondaria di primo grado saranno 1.557.403, 2.645.849 ragazze e ragazzi andranno alla secondaria di secondo grado. Il 51,1% di questi ultimi frequenterà un indirizzo liceale, il 31,8% un Istituto tecnico, il 17,1% un Professionale. I primi a rientrare in classe erano stati, il 5 settembre, gli alunni della Provincia di Bolzano, seguiti lunedì scorso da quelli di Abruzzo, Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto e nella Provincia di Trento e ieri da quelli della Campania.

Firenze la didattica a distanza non è scomparsa. Alcune scuole infatti hanno deciso di mantenerla in alcuni casi. Ecco qui quali sono gli istituti che metteranno gli studenti a seguire le lezioni da remoto.