REDAZIONE CRONACA

Per il Cavallino di Monterufoli, una targa dal consiglio regionale

Un riconoscimento all'associazione di Pomarance per la difesa della razza autoctona.

La cerimonia di premiazione

Pomarance, 27 luglio 2023 - Una targa del consiglio regionale all’Associazione Cavallino di Monterufoli e Asino Amiatino E.T.S., “per la preziosa attività svolta in difesa della razza autoctona toscana Cavallino di Monterufoli”. È stato il presidente dell’Assemblea toscana, Antonio Mazzeo, a consegnare il riconoscimento nelle mani di Michele Della Pace, presidente dell’associazione, questa mattina, martedì 25 luglio, nella sala del Gonfalone del palazzo del Pegaso. “Oggi siamo qui per applaudire, per riconoscere l’impegno di un gruppo di persone che si sono riunite all’interno dell’associazione dedicata al Cavallino di Monterufoli e all’Asino amiatino”, ha dichiarato il presidente Antonio Mazzeo in apertura della cerimonia. “Voglio raccontare perché stiamo premiando chi lavora per salvaguardare, incrementare e far conoscere questa razza equina. A Pomarance, al Centro ippico comunale Santa Barbara, c’è un nucleo di persone che ha letteralmente salvato il cavallino di Monterufoli, adottando un ultimo gruppo di fattrici che vivevano allo stato brado nel bosco di Monterufoli, per far continuare a vivere l’ultimo ceppo nella sua terra di origine. È una cosa bellissima, affascinante – ha aggiunto Mazzeo –, una cosa di cui la Toscana deve andare orgogliosa. Il nostro è anche un premio alla Toscana diffusa, che s’impegna nel sostenere e riconoscere tante realtà, sostiene la biodiversità. Un premio alle nostre radici e alle nostre tradizioni” “Il cavallino di Monterufoli è una razza autoctona toscana che ha rischiato l’estinzione, e il rischio non è ancora del tutto scongiurato, anche se grazie all’impegno dell’Associazione Cavallino di Monterufoli e Asino Amiatino si è passati dagli 8 esemplari di pochi decenni fa, ai circa 400 di oggi – ha detto il consigliere regionale Diego Petrucci. – Se non ci fosse stato l’intervento di questa associazione, avremmo perduto un patrimonio biologico e storico della nostra Regione. Questa razza equina è una vera e propria eccellenza della Toscana, perché per le sue piccole dimensioni si presta bene ad essere utilizzato per avviare i bambini all’equitazione, è docile e facilmente domabile quindi è molto utile nell’ippoterapia, infine è l’unica nello scenario mondiale – insieme al pony – che ha quelle dimensioni e può essere impiegata anche per trainare piccole carrozze. Riteniamo – ha concluso Petrucci – che rientri nelle competenze del Consiglio regionale valorizzare realtà come l’Associazione Cavallino di Monterufoli e Asino Amiatino”c