Seconde case, ordinanza: "Dalle zone rosse verrà in Toscana solo chi ha qui il medico"

Covid e sistema dei colori: ecco le decisioni della Regione rese note dal presidente Eugenio Giani

Il presidente della Regione Eugenio Giani (New Press Photo)

Il presidente della Regione Eugenio Giani (New Press Photo)

Firenze, 6 novembre 2020 - Solo chi ha in Toscana il medico curante o il pediatra potrà accedere alla sua seconda casa in Toscana dalle zone rosse. Lo rende noto il presidente della Regione Eugenio Giani in una ordinanza specifica. Il tema del ritorno alle seconde case a poche ore dalla chiusura delle zone rosse (Lombardia, Piemonte e Calabria) ha posto un tema che già si era riproposto. Quello di chi, soprattutto dalla Lombardia, migra verso le coste toscane, dove appunto ha la seconda casa. Una migrazione che aveva agitato i sindaci della Versilia insieme al sindaco di Viareggio.

La Regione è corsa ai ripari: "Con la nuova ordinanza - si legge in un post del presidente Giani - intendiamo frenare il trasferimento dalle residenze in zona rossa alle seconde case nella nostra Regione. Il rientro presso il proprio domicilio, abitazione, residenza in Toscana è consentito solo per coloro che qui hanno il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia: in un momento d’emergenza sanitaria è esigenza naturale. Sono permessi i rientri motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, per motivi di salute e di studio. Occorre responsabilità e rispetto autentico dello spirito delle norme fissate dal DPCM.