Caso Ciatti, sospeso in Spagna il processo per l'omicidio di Niccolò

Il processo avrebbe dovuto iniziare il 26 novembre

Niccolò Ciatti, ucciso in Spagna a 22 anni

Niccolò Ciatti, ucciso in Spagna a 22 anni

Firenze, 3 novembre 2021 - Sospeso in Spagna il processo per l'omicidio di Niccolò Ciatti. La famiglia del giovane ha, infatti, ricevuto notifica dalla magistratura spagnola che il processo che avrebbe dovuto iniziare il 26 novembre a Girona, a carico dei due ceceni accusati dell'omicidio del giovane fiorentino, avvenuto nell'agosto del 2017 in una discoteca di Lloret de Mar, e' stato sospeso.

Secondo quanto spiegato dal legale della famiglia Ciatti, avvocato Agnese Usai, le autorità giudiziarie spagnole hanno sospeso il processo una volta pervenuta la comunicazione formale del fatto che Rassoul Bissoultanov si trova detenuto in Italia, poiché le leggi della Spagna non prevedono la possibilità di celebrare un processo in contumacia.

Sempre secondo quanto evidenziato dal legale, il processo che sarebbe dovuto partire in Spagna il 26 novembre sarebbe arrivato a sentenza nel giro di una settimana, mentre in Italia si è ancora nella fase delle indagini preliminari. «Al momento ravvisiamo una situazione complessa - spiega Usai - ma come avvocati in questa fase abbiamo zero potere. Tutto quello che era pronto per il 26 adesso non c'è più, ma noi faremo la migliore difesa per la famiglia nel tribunale che verrà indicato».

Le autorità spagnole, precisa ancora Usai, hanno sospeso il processo e contestualmente chiesto un parere non vincolante ad Eurojust, organo dell'Unione Europea nel settore della cooperazione giudiziaria, per stabilire quale sia il paese competente a processare il ceceno. Al momento in Spagna si trova la molteplicità delle prove raccolte, tra cui ad esempio i risultati dell'autopsia e le numerose testimonianze di giovani presenti nella discoteca al momento dell'aggressione di Niccolò Ciatti più quelle dei poliziotti che intervennero.