
Ci aspettano giornate primaverili
Roma, 16 febbraio 2022 - Un giorno guanti e cappello, un altro la sospirata giacchettina primaverile. In arrivo sbalzi termici eccezionali col «febbraprile», il mese di febbraio che si traveste da aprile con un anticipo di primavera da nord a sud. Dopo la neve di San Valentino, ecco l’’altalena’ meteorologica.
È previsto un vero e proprio ribaltone con differenze di temperatura tipiche delle zone continentali del centro-est Europa. In Pianura Padana tra il 17 e il 18 febbraio le massime torneranno sui 15 gradi, con punte di 20-22 al nord-ovest. Al centro-sud, picchi di 20 gradi anche tra Toscana e Lazio. Ma che cosa sta succedendo?
«È verosimile che a causa del riscaldamento globale la temperatura a Milano o Torino non sia riuscita a scendere a 0°C durante le precipitazioni più intense: abbiamo avuto neve mista a pioggia, nevischio, debolissimi fiocchi umidi ma l'attecchimento è stato pressoché nullo. Senza il riscaldamento globale (in Italia siamo intorno a +1.5°C rispetto all'era preindustriale) avremmo avuto 10-15 cm di neve in città. Insomma, nel 1880 Garibaldi in visita a Milano avrebbe trovato strade coperte da un soffice manto bianco, a parità di perturbazione», spiega il sito IlMeteo.it, che conferma dunque il ribaltone termico dei prossimi giorni.
Il meteo sempre più pazzo farà velocemente fondere un pò di neve sulle montagne. Ma le piste da sci saranno perfette per settimane, dopo i 50 centimetri di neve fresca caduta negli ultimi due giorni. La neve fusa sarà manna dal cielo per le falde idriche del nord, gravemente assetate dopo la siccità dell'inverno 2021-2022. Ci attendono quindi giornate in prevalenza soleggiate fino al weekend; un pò di nuvolosità insisterà solo nelle prossime ore all'estremo sud con rovesci anche forti: per il resto tornerà un'alta pressione regina, dominante, protagonista su gran parte dell'Europa occidentale ed inizierà appunto il «febbraprile», un lungo periodo con temperature più tipiche di aprile che del mese corrente.