Roma, 17 giugno 2021 - Mentre nel governo si discute della possibilità, da metà luglio, di togliere la mascherina all’aperto (tenendola però sempre a portata di mano per indossarla in presenza di assembramenti), è utile ricordare le regole per quanto riguarda questo dispositivo che, fino a un anno e mezzo fa, conoscevamo a stento.
Mascherine all'aperto, stop a luglio?
Ebbene, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie devono essere obbligatoriamente indossati sia quando si è all’aperto, sia quando si è al chiuso in luoghi diversi dalla propria abitazione, fatta eccezione per i casi in cui è garantito l’isolamento continuativo da ogni persona non convivente.
L’obbligo non è previsto per i bambini che hanno meno di 6 anni, per le persone che, per la loro invalidità o patologia, non possono indossare la mascherina, per gli operatori o le persone che, per assistere una persona esente dall’obbligo, non possono a loro volta indossare la mascherina (per esempio: chi debba interloquire nella Lis con persona non udente).
Inoltre, non è obbligatorio indossare la mascherina, sia all’aperto che al chiuso, mentre si fa sport, chiaramente mentre si mangia e si beve (nei luoghi e negli orari in cui è consentito), quando si sta da soli o esclusivamente con i propri conviventi.
Per quanto riguarda lo svolgimento dell’attività lavorativa e, quando le scuole erano aperte, le attività didattiche, la mascherina è obbligatoria nelle situazioni previste dagli specifici protocolli di settore.
È comunque fortemente raccomandato l'uso delle mascherine anche all'interno delle abitazioni private, in presenza di persone non conviventi.
È obbligatorio usare uno specifico tipo di mascherina? No. È obbligo sull'intero territorio nazionale avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e indossarli nelle situazioni previste. A tali fini, possono essere utilizzate anche mascherine “di comunità”, monouso, lavabili, eventualmente autoprodotte, purché siano in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate a coprire il volto, dal mento fino al di sopra del naso.