Manganellate agli studenti, Noferi: “I poliziotti hanno preso degli sputi? Forse erano meritati”. Poi si scusa

Diventano un caso le parole della consigliera regionale del M5S Silvia Noferi nel dibattito in consiglio regionale, tanto da valerle un richiamo all'ordine del presidente di turno. Poi la marcia indietro

Una foto degli scontri

Una foto degli scontri

Firenze, 28 febbraio 2024 – Si accende ancor di più il dibattito sugli scontri tra manifestanti e polizia (con tanto di manganellate agli studenti) avvenuti venerdì 23 febbraio a Pisa e a Firenze. Diventano un caso le parole della consigliera regionale del M5S Silvia Noferi sui poliziotti, tanto da valerle un richiamo all'ordine del presidente di turno. “Gli sputi ai poliziotti? Forse se li sono meritati” dice Noferi nel  dibattito su due mozioni relative agli accadimenti delle manifestazioni pro-Palestina, ma poi si scusa: "Vorrei anzitutto scusarmi con le forze dell'ordine perché ho parlato ed espresso in malo modo il mio pensiero, ho usato delle parole sbagliate- ammette Noferi- qual era il mio pensiero? Che probabilmente gli sputi dei ragazzi sono stati una reazione delle manganellate, non che se li siano meritati ma che siano forse stati una conseguenza. Non lo so, non c'ero".

L'esponente 5 Stelle, nel suo intervento, aveva premesso di aver sempre condannato le cariche e le manganellate contro manifestanti inermi anche quando sono avvenute durante governi appoggiati dal Movimento- compreso l'uso degli idranti per disperdere i portuali No Vax nel 2021: "Siamo dovuti arrivare all'esternazione di un presidente della repubblica che dice una cosa ovvia a un ministro in imbarazzo e a una destra in Consiglio regionale che dice siamo dalla parte delle forze dell'ordine- ha dichiarato Noferi in aula- pure io sono dalla parte di quelle forze dell'ordine professionali che fanno il loro lavoro, ma che lo fanno con coscienza, cercando di valutare le situazioni, non certo prendendo a manganellate dei ragazzini. È molto facile andare lì col casco, il manganello contro dei ragazzini inermi e disarmati".

Parole nette che, tuttavia, si fanno dirompenti quando la pentastellata si è rivolta direttamente ai consiglieri di destra che lamentano di sputi che sarebbero partiti da alcuni manifestanti all'avviso delle forze dell'ordine: "Avranno pure preso degli sputi- obietta la consigliera- ma io dico che forse se li sono anche meritati". E all'aula che rumoreggia, rincara: "Questo è il minimo, perché c'è una bella differenza fra uno sputo e una manganellata, cari ragazzi di destra".

Poi, però, dopo le polemiche e il richiamo all’ordine del presidente dell’assemblea, le scuse e la marcia indietro.