Maltempo, treni rallentati o cancellati tra Firenze e Bologna. Sette ore di ritardo per il Lecce-Milano

Alta Velocità e Direttissima in difficoltà per il maltempo in Emilia-Romagna, stop tra Marradi e Faenza. Circolazione rallentata anche la notte

Danni del maltempo in Alto Mugello (foto Vigili del Fuoco)

Danni del maltempo in Alto Mugello (foto Vigili del Fuoco)

Prato, 17 maggio 2023 – Ha accumulato un ritardo di sette ore, a causa del maltempo che sta flagellando la Romagna, l'Intercity notte Lecce-Milano. Con 420 minuti di ritardo è segnato sul monitor della stazione Centrale di Milano, dove sarebbe dovuto arrivare alle 7:12. Il treno è partito regolarmente da Lecce, ha viaggiato regolare fino ad Ancona, da cui è ripartito alle 3:14. Ma a causa del maltempo in Romagna è stato deviato da Ancona a Falconara-Terontola-Firenze e ha accumulato ritardo per i rallentamenti tra Prato e Bologna. Poi l’arrivo alla stazione di Bologna con circa 160 passeggeri, ai quali, fanno sapere dalle ferrovie, viene fornita assistenza “con kit”. Al momento “la circolazione - spiegano da Rfi - è sospesa sulle linee Bologna-Rimini, Ferrara-Rimini, Bacino di Ravenna, Porrettana”, è rallentata sempre per il maltempo fra Prato e Bologna, così come sulla linea dell'alta velocità fra Firenze e Bologna.

La circolazione dei treni è sospesa tra Marradi e Faenza. Rallentamenti per l’alta velocità nel tratto Firenze-Bologna e per la linea convenzionale sulla Direttissima Prato-Bologna. La circolazione viene regolata tramite l'utilizzo di un unico binario tra Bologna San Ruffillo e Grizzana. I treni viaggiano con riduzione precauzionale della velocità nel tratto interessato.

Anche fino a tarda sera, e molto probabilmente anche domani, la circolazione ferroviaria è rimasta rallentata. Lo comunica Rfi che spiega: gli effetti sul trasporto ferroviario a causa dell’emergenza maltempo sono di “rallentamenti fino a 30 minuti per i treni Intercity e Regionali, fino a 80 minuti per i treni dell’Alta Velocità deviati”. 

Sempre sul fronte dei trasporti, per alleggerire il traffico e facilitare le operazioni di soccorso nelle aree colpite dall’emergenza maltempo, su disposizione della Prefettura di Forlì Cesena, Anas ha temporaneamente istituito il divieto di transito ai mezzi pesanti sulla la strada statale 3 bis Tiberina (E45) tra Sansepolcro (Arezzo) e Ravenna. In alternativa è possibile utilizzare l’autostrada A1. I mezzi pesanti sulla E45 in direzione nord sono deviati con uscita obbligatoria a Sansepolcro e prosecuzione sulla SS73 in direzione Arezzo/A1.

La strada statale 258 “Marecchia” è stata poi provvisoriamente chiusa nel pomeriggio di mercoledì in entrambe le direzioni in località Badia Tedalda (Arezzo) a causa di una frana che occupa l’intera carreggiata. Il traffico leggero di lunga percorrenza è deviato sulla E45. I mezzi pesanti devono invece percorre la A1 in quanto sulla E45 vige temporaneamente il divieto di transito al traffico pesante tra Sansepolcro e Ravenna a causa dell’alluvione nel cesenate.

Il personale Anas è intervenuto sul posto al fine di valutare tutti gli interventi necessari per ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile.