Regionali Toscana / Pd, liste ad alta tensione: i nomi in lizza

Demos fa l’accordo con i Dem e piazza il capolista a Lucca. Bambagioni, addio al veleno. Ceccarelli rientra. Novità donne a Firenze

Da sin. Paolo Bambagioni, Marco Remaschi, Monica Patino Gomez

Da sin. Paolo Bambagioni, Marco Remaschi, Monica Patino Gomez

Firenze, 1 agosto 2020 - Paolo Bambagioni-Pd: l’addio è definitivo. Il consigliere regionale uscente, commercialista, voce "libera" dem sarà il coordinatore della lista "Orgoglio toscano per Giani". Un ruolo politico per guidare la lista che fa parte della coalizione di centrosinistra, ma lo strappo con il suo partito è forte. Demos, Democrazia solidale, non correrà con Italia Viva, come previsto alcune settimane fa, ma converge i propri candidati sul Partito Democratico. LEGGI LO SPECIALE ELEZIONI - CLICCA QUI

Sono le due novità di una giornata intensa di trattative e contatti tra partiti del centrosinistra e all’interno dei democratici. In serata l’appuntamento con la direzione toscana con una tensione palpabile per alcune questioni ancora non risolte come la candidatura dell’assessore fiorentino Andrea Vannucci supportata dal sindaco Nardella incerta fino alla fine. Sul filo del rasoio anche la possibilità di ricandidarsi dell’assessore uscente Marco Remaschi nel collegio di Lucca. Bambagioni lascerà anche il gruppo Pd in consiglio regionale ed entrerà nel Gruppo misto.

Ciò permetterà a "Orgoglio toscano" di poter raccogliere un numero inferiore di firme per presentarsi alle elezioni. "Vado via con amarezza dal mio partito al quale credo di aver dato di più di quanto ho ricevuto – sottolinea Bambagioni – Ho puntato sempre sulla forza delle idee, ma vedo che in questa fase politica purtroppo prevalgono i personalismi".

Demos, guidata dal coordinatore regionale Lorenzo Marchi, ha stretto ieri l’accordo con la segretaria toscana Pd Simona Bonafè. "Abbiamo raggiunto un’intesa importante per il nostro partito, siamo convinti di poter dare linfa di valore alle liste del Pd con un contributo di spiccate personalità" ha detto Marchi.

L’ultimo sgambetto a Renzi dei suoi ex compagni del Pd? Ecco i nomi. Il più rappresentativo è Pierluigi Consorti, prof universitario legato alla Comunità di Sant’Egidio che sarà il capolista a Lucca.

Poi Monica Patino Gomez, avvocatessa italo-colombiana nel collegio "Firenze città" con le altre donne (Cristina Giachi, Federica Giuliani e Irene Micali) e i 4 uomini (Iacopo Melio, capolista, Massimo Mattei, Andrea Vannucci e Roberto d’Ippolito).

Ancora a Prato Lorenzo Zejnati, a Siena Stefano Betti, a Livorno Paolo Niccolai. Previste altre tre candidature targate Demos nel Pd. Rientra nei giochi come annunciato l’assessore Vincenzo Ceccarelli per il collegio aretino supportato da tutto il Pd cittadino che va anche al voto comunale.

Nella Piana fiorentina Monia Monni e Alessandro Martini possono fare il ticket vincente se scattano due consiglieri. Su Prato si giocano la partita per un posto (o due) Ilaria Bugetti e Nicola Ciolini. © RIPRODUZIONE RISERVATA