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La Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno e Vicepresidente di ANBI Toscana è stata eletta oggi nel Comitato Esecutivo di ANBI nazionale

Nuovo prestigioso incarico per Serena Stefani, che compie un ulteriore passo avanti nella governance nazionale della bonifica

stefani

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Arezzo, 22 luglio 2025 –  Nuovo prestigioso incarico per Serena Stefani, che compie un ulteriore passo avanti nella governance nazionale della bonifica.

La Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno e Vicepresidente di ANBI Toscana è stata eletta oggi nel Comitato Esecutivo di ANBI nazionale. È l'unica rappresentante toscana nella squadra composta da otto membri che, per i prossimi quattro anni, affiancherà il Presidente Francesco Vincenzi, appena riconfermato alla guida dell'Associazione nazionale dei Consorzi di Bonifica e Irrigazione, ei suoi vice.

Imprenditrice agricola del Casentino, esperta nell'allevamento e addestramento di cavalli e guida ambientale, Stefani si è affacciata al mondo della bonifica nel 2019, quando fu eletta per la prima volta alla presidenza del Consorzio 2 Alto Valdarno, incarico confermato con consenso plebiscitario alle elezioni del 2024.

Oltre al ruolo di Vicepresidente di ANBI Toscana – incarico che le è stato rinnovato recentemente, con deleghe a irrigazione, innovazione, ambiente/cambiamento climatico e agricoltura, Stefani dal 7 luglio 2025 siede nuovamente nel Consiglio Nazionale di ANBI, rappresentando la Toscana, insieme a Paolo Masetti, Presidente del Consorzio 3 Medio Valdarno e di ANBI Toscana (membro di diritto), e Maurizio Ventavoli, Presidente del Consorzio 4 Basso Valdarno.

L'ingresso nel Comitato Esecutivo segna un ulteriore riconoscimento del lavoro svolto in questi anni, contraddistinto da un impegno costante per la crescita della bonifica e la tutela del territorio.

Apprezzata per la promozione di percorsi partecipativi e di una governance condivisa, per l'attenzione allo sviluppo dell'irrigazione e della distribuzione collettiva della risorsa, per la valorizzazione delle aree interne e degli ambienti fluviali, Stefani si è distinta anche per la difesa degli habitat naturali attraverso una manutenzione “gentile” dei corsi d'acqua, per la capacità di fare squadra con le istituzioni e di ascoltare i cittadini. Non ultimo, per il suo impegno nella diffusione della cultura della bonifica tra i giovani, con progetti educativi rivolti alle scuole.

"L'esperienza maturata in Consiglio Nazionale è stata molto importante per me, non solo sotto il profilo personale ma anche per il Consorzio che rappresenta. È stata un'opportunità preziosa di confronto con il livello nazionale, grazie alla quale ho potuto portare sul nostro territorio idee, progetti e visioni strategiche su temi cruciali. Oggi si apre una nuova fase: accolgo con entusiasmo l'ingresso nel Comitato Esecutivo e messo a disposizione del sistema della bonifica la mia conoscenza del territorio e delle sue esigenze. In un momento in cui la bonifica è sotto i riflettori per il suo ruolo chiave nel contrasto ai cambiamenti climatici, credo che Toscana e Alto Valdarno possano offrire un contributo importante”, ha commentato Serena Stefani, ringraziando i colleghi per la fiducia accordata.