REDAZIONE CRONACA

La giovane produttrice aretina Anastasia Mancini la nuova presidente del Movimento turismo del vino Toscana

Nata nel 1981 ad Arezzo dove vive e lavora nell'azienda di famiglia, Buccia Nera, Mancini ha studiato legge all'Università di Bologna, e ha due figli dall'enologo Sandro Nalli

Arezzo, 10 dicembre 2024 – È la giovane produttrice aretina Anastasia Mancini la nuova presidente del Movimento turismo del vino Toscana. Succede a Violante Gardini Cinelli Colombini (Az. Agr. Donatella Cinelli Colombini) da qualche mese alla presidenza del Movimento turismo del vino nazionale. La nomina è arrivata il 9 dicembre in occasione dell'ultima riunione del Consiglio direttivo. Nata nel 1981 ad Arezzo dove vive e lavora nell'azienda di famiglia, Buccia Nera, Mancini ha studiato legge all'Università di Bologna, e ha due figli dall'enologo Sandro Nalli. "Spero di poter portare un buon contributo al Movimento e mi piacerebbe coinvolgere nuove Cantine in questo progetto per cercare assieme di

valorizzare tante bellissime zone che oggi sono ancora da scoprire

ma che hanno un grande potenziale" dice Mancini, spiegando

"penso anche alla mia stessa città,

Arezzo, da

sempre considerata una zona 'minore' rispetto ad altre

più famose zone della Toscana, una Regione

importantissima dal punto di vista enoturistico. Dobbiamo

continuare a mantenere alto l'interesse dei turisti

Italiani e stranieri per il bene di tutto l'indotto della

filiera legata al turismo del vino - prosegue - e possiamo farlo

creando sempre nuove esperienze e facendo conoscere nuove mete

da scoprire anche attraverso il connubio di arte, cultura ed enoturismo.

Cercheremo di portare avanti anche in futuro - conclude

Mancini - sinergie tra diversi operatori del settore per far

crescere l'enoturismo in Toscana". L'associazione

Movimento turismo del vino toscana è un ente non profit

che raccoglie circa cento Cantine del territorio, selezionate

sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello

della qualità dell'accoglienza enoturistica. Obiettivo dell'associazione

è promuovere la cultura del vino attraverso le visite

nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole,

da una parte, far conoscere più da vicino l'attività e i prodotti

delle cantine aderenti, dall'altra, offrire un esempio di

come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia

dell'ambiente e dell'agricoltura di qualità.