REDAZIONE CRONACA

La Firenze in quarantena diventerà un film e tutti possono essere protagonisti

Parte la call per la raccolta dei video, ecco dove inviare i materiali

Firenze in quarantena

Firenze, 30 aprile – Un documento storico per la nostra città, che racconterà la Firenze al tempo della quarantena Covid. E tutti possono entrare a farvi parte.  Svelato il teaser di “Firenze Sotto Vetro”, il progetto cinematografico di Pablo Benedetti e Federico Micali, che sarà realizzato con filmati e racconti della quarantena, inviati direttamente da chiunque voglia partecipare

Un puzzle realizzabile grazie alla qualità delle videocamere degli smartphone, dove l’inquadratura mossa e lo “sfuocato” potranno essere compensati dalla potenza delle immagini e dalla forza dei racconti. Tutti coloro che vorranno partecipare potranno inviare dei video già realizzati nelle settimane passate o anche usare i loro smartphone o videocamere per girare del materiale apposito che racconti short cuts di vita ai tempi del coronavirus. Potranno, inoltre, spedire foto, disegni, racconti audio, composizioni musicali: qualunque cosa faccia parte della loro vita in questo periodo. Il teaser comunicherà il progetto, che nasce dalla volontà dei due registi, Benedetti e Micali, che hanno sentito l’esigenza di mettersi in gioco per raccontare questi giorni unici per la città.  Prodotto da Malandrino Film e 011Films, ha incontrato il favore del Comune di Firenze come partner istituzionale, e la collaborazione di Toscana Film Commission e del cinema La Compagnia con media partner Lady Radio e PS Comunicazione. Rimane un progetto aperto alla collaborazione di tutti con l’ambizione di diventare un documento storico per questa città. E’ un progetto Open e No Profit: qualsiasi entrata, oltre i costi di realizzazione, sarà devoluta ad enti e associazioni impegnati in questa emergenza. “Stiamo vivendo un periodo unico nella storia di questa città – hanno detto Benedetti e Micali - ci siamo chiesti come fare a documentarlo nel modo migliore. E la risposta che abbiamo trovato è quella di fare un film che metta insieme i contributi di tutti. Vogliamo fare un film collettivo che racconti la città da molti punti di vista”. “Vi chiediamo quindi di partecipare a quello che sarà un documento storico di questo momento. Se avete girato delle immagini, in casa, alla finestra, durante lezioni on line di qualsiasi genere, o in una delle molte sessioni di cucina. Se vi siete ripresi al lavoro, in una delle attività rimaste aperte. Se avete ripreso qualcosa di particolare ed emozionante. O se avete voglia di pendere il vostro smartphone e girare adesso delle immagini raccontare come avete vissuto e come state vivendo questo periodo”. “Se avete scattato delle foto, scritto qualcosa, composto delle musiche…mandateci tutto agli indirizzi di seguito Faremo una selezione dei materiali ricevuti per montarli in un unico grande film”.

Tutti i materiali potranno essere inviati all’indirizzo e-mail firenzesottovetro@gmail.com o al numero 3497494282 (attraverso le piattaforme what’s up e telegram) o nella chat del profilo Facebook @firenzesottovetro fino al 26 giugno.

 

Maurizio Costanzo