Il Lucca Film Festival omaggia Ezio Bosso

Il 5 ottobre sarà proiettato al cinema ‘Centrale’ il film dedicato al pianista scomparso

Ezio Bosso

Ezio Bosso

Lucca, 4 ottobre 2021 - Il Lucca Film Festival e Europa Cinema omaggia Ezio Bosso, pianista scomparso nella primavera del 2020, con la proiezione del film a lui dedicato, "Ezio Bosso. Le cose che restano" di Giorgio Verdelli, al cinema 'Centrale', domani, 5 ottobre, alle ore 21. Insieme al nipote del compositore, Tommaso Bosso, che oggi cura la sua eredità artistica. Il pianista intendeva la musica come bene comune: questo emerge dal docu-film di Giorgio Verdelli, che impreziosisce il programma gia' ricco del festival.

Il documentario è stato presentato nella sezione Fuori Concorso della 78ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Al centro della carriera e dell'esistenza di Ezio Bosso c’è sempre stato l'amore per l'arte, vissuta come disciplina e ragione di vita. Nel film il racconto e' affidato allo stesso Bosso, attraverso la raccolta e la messa in fila delle sue riflessioni, interviste, pensieri in un flusso di coscienza che si svela e ci fa entrare nel suo mondo, come in un diario. La narrazione e' stratificata, in un continuo rimando fra immagine e sonoro. Le parole dell'artista si alternano alla sua seconda voce, la musica, e alle testimonianze di amici, famiglia e collaboratori che contribuiscono a tracciare un mosaico accurato e puntuale della sua figura.

Il programma di domani. Tra i lungometraggi in concorso in anteprima italiana al cinema Centrale è in programma First Date di Manuel Crosby e Darren Knapp (alle 15) e I was a simple man di Christopher Makoto Yogi (17,30). Il primo affronta le vicende del timido liceale Mike e del suo primo appuntamento con Kelsey, che si trasforma presto in una surreale disavventura ma non meno memorabile; il secondo è una storia di fantasmi ambientata nella campagna pastorale della costa nord di O’ahu, Hawaii, raccontata in quattro capitoli. L’omaggio al regista russo Aleksandr Sokurov prosegue con proiezione di Moloch (1999) alle 18 presso l’auditorium Vincenzo da Massa Carrara. La pellicola si concentra su Eva Braun, l’amata del Fuhrer Hitler, nella primavera del 1942, e sulle complessità di quest’ultimo, incapace di interagire con l’intimità umana. Per la sezione Educational dedicata alle scuole, invece, la giornata del festival si apre la mattina, alle 9,30 al cinema Centrale, con la proiezione di Est (Dittatura Last Minute), primo film come attore di Lodo Guenzi, per la regia di Antonio Pisu, insieme ai produttori. All’auditorium Vincenzo da Massa Carrara in programma la sezione Arte e Cinema. Alle 15 con Genio e sregolatezza di Alessandra Galletta (2019), viaggio artistico negli ultimi cinquant’anni in Italia, e alle 21 con i critofilm di Carlo Ludovico Ragghianti, cinque cortometraggi sulla storia, le comunità etrusche e la città di Lucca. I lavori in concorso saranno visibili anche online, fino al 10 ottobre: i lungometraggi su MyMovies.it e i cortometraggi su Festival Scope. Tra gli eventi off della rassegna, sarà possibile visitare la chiesa di San Cristoforo (ingresso libero, fino al 20 ottobre), dove sarà aperta la mostra dal titolo Stars and frame di Pier Toffoletti, a cura di Riccardo Ferrucci. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito su prenotazione (www.luccafilmfestival.it).

Maurizio Costanzo