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I primi 50 anni di Sergio Forconi in un libro. Vita e carriera di uno ‘spettacolo d'uomo'

Il 21 maggio alle 18 il volume ‘Sergio Forconi. Uno spettacolo d’uomo’ sarà presentato al nuovo negozio della Supercazzola a Firenze

Sergio Forconi

Firenze, 20 maggio 2021 - Racconta cinquant’anni di carriera dell’attore toscano il libro “Sergio Forconi. Uno spettacolo d’uomo” (Edizioni Polistampa Sarnus), opera di Alessandro Sarti, che sarà presentato venerdì 21 maggio alle ore 18 nel nuovo negozio dedicato alla Supercazzola in via dei Renai 29/r. Si tratta del primo appuntamento di una serie di presentazioni di libri sul cinema: un calendario che non poteva non aprirsi con Forconi, diventato celebre col ruolo di Osvaldo Quarini, il “babbo” di Leonardo Pieraccioni ne Il Ciclone. 

Il volume ripercorre la straordinaria carriera dell’attore toscano Sergio Forconi. Partendo dall’infanzia trascorsa a San Casciano Val di Pesa, si passa al primo impiego come metalmeccanico, all’approdo sul palcoscenico della Casa del Popolo di Grassina e poi su quelli fiorentini, per arrivare infine all’ingresso nel magico mondo del cinema e della televisione. E quale luogo migliore se non nello spazio dedicato ad Amici Miei, store aperto tutti i giorni dalle 11 alle 19, in onore appunto al leggendario film cult girato a Firenze con milioni di persone che conoscono a memoria battute e scene prima tra tutte la supercazzola, non sense del Conte Mascetti da cui prende poi nome il negozio situato proprio a pochi metri da dove fu girata la mitica scena con il vigile in quella Via dei Renai divenuta poi negli anni un vero e proprio punto di riferimento per i fans. Film fra l’altro dove non tutti sanno che lo stesso Forconi ricopre un simpatico ruolo ovvero il proprietario di casa dello scantinato del Mascetti. Alessandro Sarti presenterà il libro accompagnato dal giornalista Edoardo Semmola, da Mirco Dinamo Rufilli Consigliere Comunale Delegato alla Fiorentinità e dallo stesso attore Sergio Forconi. Spazio all’aperto con posti a sedere distanziati. Ingresso libero.

Maurizio Costanzo