
Un collirio per il glaucoma
Firenze, 4 marzo 2022 - Il glaucoma è una malattia degenerativa che può avere conseguenze gravi se non diagnosticata e trattata in tempo. Colpisce generalmente entrambe gli occhi, procura danni permanenti e irreversibili al nervo ottico e lentamente, in modo silente e indolore, può portare alla grave ipovisione ed anche alla cecità totale. È possibile curarla? Quando è opportuno rivolgersi allo specialista? Quali sono i primi disturbi correlati all’insorgere di questa patologia? Qual è la fascia d’età più colpita? Sono solo alcune delle domande a cui un gruppo di specialisti risponderà nell’incontro, aperto al pubblico e a ingresso libero, iniziativa dell’Unione Italiana Ciechi con l’Agenzia Internazionale Prevenzione della Cecità insieme al Rotary Club Firenze Nord.
La tavola rotonda ha per titolo ‘Il glaucoma- seconda causa di cecità - come combatterlo’ cade nella settimana mondiale contro il glaucoma che ricorre dal 7 al 13 marzo. Dopo lo stop a causa della pandemia, riprende dunque l’impegno per la salute dei cittadini del Club rotariano, da sempre molto attivo sul territorio nel promuovere e organizzare eventi a tema sanitario e screening gratuiti. “Tutti gli anni abbiamo realizzato eventi sul territorio, nelle scuole come nelle aziende – spiega il dottor Paolo Santoro del Rotary Firenze Nord -. Siamo stati fermi per un paio di anni, a causa delle normative e restrizioni anti contagio – aggiunge -. Uno stop forzato ma necessario, perché per effettuare una visita agli occhi, c’è necessità della presenza ravvicinata del paziente. Con l’iniziativa di sabato 12 marzo ricominciamo le nostre attività, con un’iniziativa che abbiamo organizzato insieme all’Unione Italiana Ciechi e all’Agenzia Internazionale Prevenzione della Cecità (IAPB). Ripartiamo interessandoci di una delle malattie più importanti dell’occhio: il glaucoma, che per non portare a conseguenze irreparabili, deve essere presa in tempo”.
Quanto sia diffusa, e pericolosa, questa patologia, lo dimostrano i dati: il glaucoma, causato dall’aumento della pressione interna dell’occhio, e in alcuni casi dalla riduzione dell’apporto di sangue al nervo ottico, è la seconda causa di disabilità visiva e cecità in Italia. Ecco perché conoscerlo significa poter intervenire in tempo. A questo scopo è stata pensata l’iniziativa rotariana, che come spiega Santoro: “Si terrà nella struttura che i Salesiani ci hanno messo a disposizione in via del Ghirlandaio 40. Alle persone che verranno, parleremo del glaucoma e risponderemo ai dubbi e alle domande che ci porranno. L’incontro, aperto al pubblico, sarà aperto dai saluti del presidente regionale IAPB, ’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, Giorgio Ricci, del presidente Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Massimo Diodati. Prenderà poi la parola il dottor Santoro, che introdurrà l’argomento dal punto di vista medico. Specialisti, tra cui il direttore del reparto oculistica di Careggi Fabrizio Giansanti, parleranno poi della cura e terapia sia medica che chirurgica. “Contiamo a breve – annuncia Santoro – di riprendere le visite a I Gigli e nelle scuole, ai bambini dell’ultima classe della scuola materna, come abbiamo fatto prima che la pandemia ci imponesse un forzato stop”.
L’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità e l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti della Toscana, come ogni anno da tempo, organizzeranno varie iniziative, con l’obiettivo di sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sulla necessità assoluta di mettere in atto percorsi di diagnosi precoce di una patologia tanto grave quale il glaucoma, che se diagnosticata precocemente, eviterà l’ipovisione grave e la cecità. Insieme alla Clinica Oculistica di Firenze, saranno a disposizione per il controllo della pressione oculare sabato 12 marzo dalle ore 9 alle ore 12 presso Aics Firenze via Cocchi.