Di Lorenzo a Ghivizzano (Foto Borghesi)
Coreglia Antelminelli (Lucca), 11 luglio 2021 - Grande attesa per la finale degli Europei di calcio in tutta la valle del Serchio e in fibrillazione il paese di Ghivizzano,la frazione del comune di Coreglia Antelminelli dove è nato, cresciuto e ha tirato i primi calci al pallone il terzino azzurro Giovanni Di Lorenzo.
Classe 1993 e una storia che assomiglia a una favola, fatta di gavetta e di cadute con dentro la volontà e la perseveranza della risalita, Giovanni è amatissimo dalla sua comunità di riferimento. Calore e affetto ricambiato in toto da lui stesso che non perde occasione di citare il paese e ringraziare gli amici e la famiglia per il costante supporto, mai mancato e rafforzato nei periodi più bui.
A testa alta e con il carattere fortificato dalle esperienze, il talentuoso terzino si è ritrovato, in pochi anni, da essere senza una squadra e un ingaggio sicuro, alla positiva esperienza con l’Empoli, poi alla squadra del Napoli, dove tuttora milita con un contratto appena rinnovato, fino ala convocazione di Mancini per uno stage a Coverciano e la successiva chiamata in Nazionale.
Come è noto, qui è titolare sulla fascia destra e, se capita e risulta essere utile al gioco di squadra, anche sulla sinistra. Del resto, a inizio carriera era conosciuto come attaccante dalle tante realizzazioni andate a buon fine, era soprannominato Batigol, e le sue incursioni in area sono tuttora degne si nota, come le sue giocate aeree in fase difensiva e pure offensiva.
Basta essere in campo, attento e generoso, mentre la tifoseria si scalda e gli tributa il giusto riconoscimento, in attesa di una finale storica. A Ghivizzano, comunque vada, la storia è già stata scritta e Giovanni Di Lorenzo ne è sicuramente uno dei protagonisti d’eccezione. Qualsiasi sia il contenuto della pagina ancora da scrivere.