Al via la VII edizione delle Giornate Nazionali della Gentilezza

Dal 22 settembre al 2 ottobre il festival della gentilezza coinvolgerà Firenze e tutta la Toscana con giochi, dedicati a grandi e piccini, che quest'anno si concentreranno sull'Alfabeto della gentilezza

Patrizia Bonanni, consigliera della Città Metropolitana

Patrizia Bonanni, consigliera della Città Metropolitana

Firenze, 2 settembre 2022- Ci siamo quasi, giovedì 22 settembre prenderà il via la VII edizione delle Giornate Nazionali dei Giochi della Gentilezza, che si protrarrà fino al 2 ottobre e che rappresenta un’occasione per allenare la pratica della gentilezza giocando. Nello specifico, quest’anno i giochi si concentreranno sulle “parole gentili” e l’attività ludica di riferimento sarà l’alfabeto della gentilezza. Il gioco è nato a Firenze da un’idea della giornalista  Gaia Simonetti, mentre il primo bambino a giocarci è stato Daniele, di 10 anni, residente a Cerretto Guidi. “Giocare all’alfabeto della gentilezza è semplice -spiega Simonetti-, basta associare ad ogni lettera dell’alfabeto l’iniziale di una parola bella che alimenta la gentilezza all’interno della comunità. Proprio come ha fatto la consigliera della Città Metropolitana con delega alla Partecipazione Patrizia Bonanni. Le parole da lei scelte sono state: Ascolto, Bene comune, Comprendere, Donare, Educare, Favore, Gratitudine, Includere, Letizia, Mite, Nutrire, Offrire, Qualità, Restituire il bene, Sostituirsi, Tenerezza, Umiltà, Voltarsi, Zelo. Le ha dedicate al territorio che rappresenta. L’alfabeto da lei scritto sarà affisso nei locali istituzionali in cui lavora”.

Tra i personaggi pubblici che hanno già giocato e condiviso il proprio alfabeto c'è Silvia Salis, Vice Presidente Vicario del Coni. A riconoscere la validità educativa e sociale dell’alfabeto della gentilezza è la stessa Patrizia Bonanni: “Questo gioco contribuisce ad accrescere il benessere della comunità, in quanto l’impiego delle parole gentili è la base per vivere bene insieme. Per questa ragione ho esteso l’invito a partecipare ai Comuni della Città Metropolitana, alle scuole e alle associazioni del territorio affinché vivano attivamente le Giornate dei Giochi della Gentilezza, coinvolgendo bambini e ragazzi a giocare all’Alfabeto della Gentilezza”.

“Partecipare è semplice -spiega Luca Nardi, presidente dell'Associazione Cor et Amor promotrice dell'iniziativa-, basta compilare uno o più alfabeti della gentilezza, dedicandoli alle persone a cui si vuole bene, per esempio ai nonni, visto che il 2 Ottobre sarà la loro festa. Dopodiché gli Alfabeti possono essere esposti dove si ritiene più opportuno (in classe, in palestra, in biblioteca, nei negozi) affinché chi li legge possa riflettere sul significato delle parole proposte. L’adesione e la condivisione delle esperienze maturare avviene attraverso la piattaforma web del progetto nazionale Costruiamo Gentilezza, coordinato dall’Associazione Cor et Amor. In tale occasione sarà possibile inaugurare nuove panchine viola (quelle gentili), o nuovi presidi di gentilezza per la pace. Quest’ultima buona pratica è stata generata e condivisa dall’Assessorato alla Gentilezza del Comune di Bagno a Ripoli lo scorso marzo”.

Caterina Ceccuti