Covid Toscana, Giani: "Le microzone rosse sono state un successo"

Il presidente della Regione ai giornalisti: "Ci hanno permesso di garantire a livello regionale una maggiore libertà rispetto ad altre aree del Paese"

Il presidente della Regione, Eugenio Giani

Il presidente della Regione, Eugenio Giani

Pisa, 27 marzo 2021 - «Capisco bene il disagio di chi è costretto a chiudere ma quando ieri alle 13 mi hanno comunicato che gli uffici avevano visto la comunicazione dei 102 positivi del 24 marzo a Prato, ho fatto una scelta sicuramente impopolare ma ho preferito la trasparenza. Tuttavia le zone rosse localizzate delle scorse settimane ci hanno permesso di garantire a livello regionale una maggiore libertà rispetto ad altre aree del Paese, quindi non sono state un fallimento ma un successo».

Lo ha detto il governatore toscano Eugenio Giani, parlando oggi a Pisa con i giornalisti che gli chiedevano un commento sulla Toscana in zona rossa da lunedì. «Dico alle categorie che dovranno chiudere da lunedì che se vi è zona rossa è consigliabile anche per loro che essa avvenga il prima possibile - ha aggiunto Giani -, per evitare la diffusione del contagio. Oltretutto questa si sovrappone per tre giorni a quella nazionale».

Per Giani, «le microzone rosse sono state un grande successo perché grazie a esse la Toscana ha avuto solo una settimana di zona rossa da gennaio. Altrimenti avremmo avuto quello che è successo in altre regioni dove c'è la zona rossa da lungo tempo. Mi piacerebbe che venisse riconosciuto - ha concluso - che noi, grazie alla zona arancione e a una breve zona rossa abbiamo consentito la libertà di movimento per lungo tempo. Siamo partiti l'11 gennaio e con la dad al 50% abbiamo tenuto le scuole aperte».