Firenze, sdoganate oltre 12 milioni di mascherine e altro materiale sanitario

Grazie all’operazione dei funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli sono stati sdoganati anche 7mila guanti, 286 apparecchi di ventilazione e 9.600 maschere per terapia respiratoria

Materiale sanitario sdoganato

Materiale sanitario sdoganato

Firenze, 1° giugno 2020 – I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli della Sezione Operativa Territoriale Aeroporto “A. Vespucci” di Firenze, in diverse operazioni concluse nei giorni scorsi hanno sdoganato, con procedura rapida, ingenti quantità di materiale sanitario proveniente dalla Cina e destinato ad aziende sanitarie locali, oltre che alla Regione Toscana per la distribuzione alla popolazione. In particolare:  12 milioni e mezzo di mascherine chirurgiche; 7mila guanti; 286 apparecchi di ventilazione e ben 9.600 maschere per terapia respiratoria. L’Agenzia continua a dimostrare incessante impegno nel mettere le proprie competenze e risorse al servizio dell’interesse collettivo, per l’esercizio delle attività essenziali per il Paese durante il periodo emergenziale in atto.

L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è una delle agenzie fiscali che svolgono le attività tecnico-operative un tempo di competenza del Ministero delle Finanze. L’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli favorisce la crescita economica dell’Italia, facilitando la circolazione delle merci negli scambi internazionali; contribuisce alla fiscalità interna e alla tutela degli interessi finanziari del Paese e dell’Unione Europea, provvedendo alla riscossione di tributi specifici e alla lotta all’evasione fiscale e alle frodi, anche attraverso poteri di polizia tributaria e giudiziaria; esercita il ruolo di presidio dello Stato nei settori dei giochi e dei tabacchi, garantendo gli interessi dell’Erario tramite la riscossione dei tributi, tutelando il cittadino attraverso concessioni e atti regolamentari; concorre alla sicurezza e alla salute dei cittadini, controllando le merci in ingresso nell’Unione Europea e contrastando i fenomeni criminali come contrabbando, contraffazione, riciclaggio e traffico illecito di armi, droga, rifiuti, alimenti e farmaci non rispondenti alla normativa sanitaria vigente. E in questo periodo così delicato, segnato dall’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus che ha interessato tutta l’Italia, ’Agenzia ha dimostrato e continua a dimostrare un grande e incessante impegno nel mettere le proprie competenze e risorse al servizio dell’interesse collettivo, per l’esercizio delle attività essenziali per il Paese durante il periodo emergenziale in atto. Più che mai preziosa dunque l’azione di aver sdoganato, con procedura rapida, ingenti quantità di questo materiale sanitario proveniente dalla Cina e destinato ad aziende sanitarie locali, oltre che alla Regione Toscana per la distribuzione alla popolazione.

Maurizio Costanzo