Falsa residenza in Italia per percepire il reddito di cittadinanza

Quattro stranieri, due uomini e due donne, denunciati dai carabinieri dopo una verifica con Agenzia delle Entrate e Inps

Indagine dei carabinieri

Indagine dei carabinieri

Amelia (Terni), 9 giugno 2023 Quattro cittadini rumeni, due uomini e due donne , sono stati denunciati dai carabinieri per  indebita percezione del reddito di cittadinanza. I quattro avevano falsamente attestato di risiedere in Italia, nello specifico a Roma. Lo scorso 31 gennaio, riferisce l'Arma, una pattuglia aveva notato le quattro persone in questione entrare e uscire dall'ufficio delle Poste di Narni scalo. I quattro rumeni, fermati, hanno spiegato di provenire da Roma e di essere a Narni per ritirare le loro carte di reddito di cittadinanza. I carabinieri hanno però verificato la situazione ed è emerso che i quattro non avevano mai avuto residenza a Roma o generalmente in Italia. La sede Inps della Capitale ha quindi sospeso le carte di credito. I militari hanno quindi acquisito la documentazione dell'Agenzia delle Entrate e dell’Inps di Roma accertando che i quattro rumeni avevano falsamente dichiarato di essere residenti nella Capitale, mentre nessuno di loro aveva mai avuto la residenza sul territorio italiano. L'intervento dell'Arma ha impedito loro di appropriarsi indebitamente di 17.800 euro complessivi.