Jeans (immagine di repertorio)
Firenze, 2 febbraio 2021 – L’occasione è di quelle di non lasciarsi sfuggire. Perché non si tratta di una svendita qualsiasi, ma di una ‘super svendita’ di prodotti griffati della Rifle, di ottima qualità. Jeans e non solo, anche felpe e scarpe. La storica azienda di Barberino di Mugello è fallita e adesso molti capo di abbigliamento saranno venduti tramite l'Isveg in un temporary outlet nella sede mugellana. Il prezzo? Secondo alcune indiscrezioni sarà bassissimo, addirittura pari a due o tre euro per singolo pezzo.
Quanti saranno in totale i capi di abbigliamento che saranno interessati da questa super svendita? Si parla di ben 70mila pezzi. Ma a essere messi in vendita a prezzi stracciati dal tribunale fallimentare di Firenze, non saranno solamente gli immancabili jeans, che hanno fatto in questi anni la fortuna del marchio in tutto il mondo. Oltre ai jeans ci saranno anche maglie, giacconi, felpe, e non mancheranno le camicie e neppure le scarpe. L'evento, secondo alcune indiscrezioni, si terrà da marzo in poi in una data da stabilire. Ovviamente c’è da considerare che, nonostante la situazione generale sanitaria in miglioramento, l’emergenza pandemica dovuta alla diffusione del Coronavirus è ancora in atto. Dunque, molto presumibilmente, prima di fissare qualsiasi data, si dovrà per forza tenere conto della curva dell'epidemia, perché il rischio concreto, che si deve evitare, è di replicare code chilometriche come successo per altre aziende fallite.
L’altro capitolo che fa ancora più appetibile l’appuntamento, sta nel fatto che i capi saranno messi in vendita a prezzi molto bassi, addirittura c'è chi parla di due o tre euro per pezzo. In questi giorni si stanno già tenendo aste telematiche, che prevedono i capi provenienti dai tredici negozi monomarca Rifle in tutta Italia. Sono rivolte a grossisti e negozianti, che poi le reimmetteranno nel commercio semplice. Per fare un esempio dei prezzi, tra i lotti attualmente in vendita il costo di un singolo pezzo è in media di 2,2 euro. Per il temporary outlet a Barberino di Mugello bisognerà attendere la primavera. Prima ci sarà una vendita al dettaglio offerta ai clienti che andranno all'outlet mugellano. Infine si terrà una grande asta con l'invenduto. Inoltre, sempre secondo alcune indiscrezioni, è attesa anche la liquidazione degli arredi degli uffici, dei pc, dei tablet e anche degli smartphone in dotazione.
Maurizio Costanzo