Fase 3 Toscana, ripartono le discoteche, ma a capienza ridotta. Molte aspettano a riaprire

Per i proprietari e i gestori dei locali c'è ancora troppa incertezza. Le regole della Regione

Una discoteca

Una discoteca

Firenze, 13 giugno 2020 - Nell'ordinanza del 10 giugno del presidente Rossi c'è il via libera anche alle discoteche. Si può tornare a ballare ma ovviamente con una serie di regole precise, tra cui una capienza ridotta dei locali. Per questo e per una generale incertezza, molte discoteche, soprattutto in Versilia, non riapriranno subito.

Forse a fine mese, in attesa che la situazione possa farsi più chiara. E così ad esempio in Versilia, la Mecca del divertimento notturno, la Bussola di Focette, il Maki Maki, ma anche il Seven Apples torneranno in attività più avanti, a fine mese. Le regole della Regione contenute nell'allegato 1 dell'ordinanza del 10 giugno, sono piuttosto stringenti: ad esempio, i guardaroba dovranno organizzarsi con sacchetti nelle quali mettere i vestiti e le borse dei clienti, per evitare ogni contaminazione.

All'ingresso potrà essere misurata la temperatura corporea. Alla cassa ci saranno delle barriere per evitare contatti tra il personale e il pubblico, mentre non si potranno servire bevande al bancone. 

In generale il ballo sarà consentito solo negli spazi all'aperto. Quindi solo chi ha terrazze o simili potrà davvero poter lavorare. La situazione non è uguale ovunque. Molte regioni al momento non riaprono, anche dopo il decreto del presidente del consiglio che ha fissato la riapertura vera delle discoteche al 14 luglio, salvo lasciare discrezione alle Regioni. Ed è il caso appunto della Toscana, dove almeno sulla carta si può tornare a ballare.