Turisti toscani morti a Cuba, tempi lunghi per il rientro delle salme

Occorrerà una ventina di giorni prima del rimpatrio dei corpi di Greta Calabrese e Antonio Tiseo. E' in corso l'inchiesta delle autorità locali

Greta Calabrese e Antonio Tiseo

Greta Calabrese e Antonio Tiseo

Firenze, 7 gennaio 2020 - Occorreranno fra due e tre settimane prima che rientrino in Italia le salme dei due turisti toscani deceduti  in un  incidente stradale a Cuba. Greta Calabrese, agente immobiliare di 52 anni residente a Pistoia, e Antonio Tiseo, 66 anni, parrucchiere a Firenze, sono morti insieme ad altre quattro persone (due turisti russi e i conducenti dei due mezzi) in seguito allo scontro frontale fra un'auto e il taxi multiplo sul quale viaggiavano. I due turisti toscani erano diretti alla spiaggia di Varadero quando, per cause in corso di accertamento, il conducente del taxi ha perso il controllo del mezzo che si è scontrato frontalmente con l'altro veicolo. I tempi lunghi per i rilascio delle salme sono conseguenza dell'inchiesta che le autorità locali hanno avviato per fare piena luce sulle cause della tragedia. I diplolmatici italiani sono in stretto contatto con il nostro ministero degli Esteri per prestare ogni assistena ai familiari delle vittime .

Intanto a Pistoia  sono affranti i conoscenti di Greta Calabrese. "Donna solare, sempr epronta a viaggiare. Girare il mondo  era la sua grande passione. Purtroppo  una passione che senza sue responsabilità le è costata la vita", dicono le sue amiche più affezionate. "Siamo in pena per i suoi genitori che avevano in lei l'unica figlia".