Gimbe: "La sottovariante Centaurus non prende il sopravvento su Omicron 5"

"La circolazione virale rimane però elevata. E i numeri destinati ad aumentare con la ripresa delle attività"

Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe

Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe

Roma, 1 settembre 2022 - Nonostante i ripetuti allarmi, la sottovariante Centaurus “non prende il sopravvento su Omicron 5”. Lo rileva il monitoraggio indipendente settimanale dell'andamento Covid in Italia realizzato dalla Fondazione Gimbe. Il presidente, Nino Cartabellotta, sottolinea poi che “Centaurus sta circolando da tre mesi senza prendere il sopravvento su Omicron 5 e che l'European Centre for Disease Control and Prevention la classifica come 'variante di interesse’ e non 'di preoccupazione’: è in grado di eludere la risposta immunitaria, ma non ci sono evidenze di una sua maggiore trasmissibilità o gravità clinica”. E ancora: "In questa fase di relativa stabilità dei nuovi contagi, la discesa della quinta ondata si è ormai arrestata e la circolazione virale rimane elevata: al 30 agosto oltre 660 mila positivi (numero ampiamente sottostimato), un tasso di positività dei tamponi antigenici al 16% e una media di oltre 21 mila nuovi casi al giorno. Numeri destinati ad aumentare con la ripresa delle attività lavorative, la riapertura delle scuole, la maggiore frequentazione dei luoghi chiusi, la decadenza dell'obbligo di mascherina sui mezzi pubblici dal 30 settembre e la ventilata riduzione del periodo di isolamento da 7 a 5 giorni previo test negativo e da 21 a 15 giorni per i positivi".

Gimbe aggiunge poi che aumentano le persone a rischio di malattia grave: nella fascia di popolazione suscettibile (over 60 e fragili) al 31 agosto se ne contano ben 15,2 milioni senza quarta dose, oltre a 892 mila non vaccinati, 1,88 milioni senza terza dose.Il vaccino attuale, secondo le evidenze scientifiche, dice Cartabellotta, “rimane un'arma eccellente nel prevenire la malattia grave”. Fragili e over 60? “Devono accelerare in questi giorni con la quarta dose”.