
Paziente oncologica (immagine di repertorio)
Firenze, 15 aprile 2021 - I malati oncologici sono persone estremamente fragili, e dunque particolarmente a rischio in caso di contagio da Covid-19. Ma a quali tipi di vaccino possono accedere? Tutto dipende dalla particolare condizione in cui si trovano, in riferimento alla patologia tumorale maligna di cui si è affetti: se cioè questa patologia è o meno in remissione, oppure attualmente in trattamento chemioterapico, oppure se quest’ultimo è terminato da alcuni mesi. Proprio per la vaccinazione anti Covid che riguarda i malati oncologici, sono arrivate in queste ore precise indicazioni a riguardo, a cui bisogna attenersi e da far presente al momento dell’iscrizione nel registro delle vaccinazioni. Nello specifico, tutti coloro che corrispondono alle indicazioni ministeriali saranno vaccinati con gli ultrafragili. Mentre gli altri nel contesto delle fasce di età.
048: è questo il codice di esenzione che garantisce il diritto a ricevere gratuitamente, presso le strutture pubbliche o private convenzionate accreditate, tutte le prestazioni sanitarie connesse alle malattie oncologiche. Purtroppo non garantisce, in modo altrettanto automatico e universale, l’inserimento nella categoria delle persone a elevata fragilità che sono le attuali priorità della campagna vaccinale. A far parte del registro vaccinale regionale delle persone con elevata fragilità, per avere gli elementi per organizzare al meglio la loro vaccinazione, chi vi accede dove rientrare in particolari e specifiche condizioni. In queste ore gli operatori di oncologia stanno contattando, uno a uno, tutti i cittadini con il codice di esenzione 048 che hanno dato la pre adesione al vaccino, comunicando se potranno farlo nel contesto degli ultrafragili oppure in quello per classi di età. A decidere tra le due opzioni non sono ovviamente i sanitari, ma la tabella ministeriale che, per accedere al contesto degli ultrafragili, indica espressamente pazienti con patologia tumorale maligna non in remissione o in trattamento chemioterapico attuale e terminato da meno di sei mesi. Il codice di esenzione 048 si rinnova ogni cinque anni e quindi può essere che sia ancora attribuito a pazienti clinicamente guariti. Questi ultimi dovranno dunque fare la prenotazione per il vaccino nelle categorie contraddistinte per classi di età. Tutti coloro che hanno dato la preadesione al vaccino sulla base del codice 048 saranno comunque chiamati dagli operatori di oncologia per il chiarimento sulla loro situazione in merito al vaccino.
Maurizio Costanzo