Coronavirus Toscana, accordo coi pediatri: contattabilità telefonica dalle 8 alle 20

La Regione trova l'intesa con i medici

Un medico

Un medico

Firenze, 6 marzo 2020 - Un aumento della contattabilità telefonica, dalle 8 alle 20 tutti i giorni della settimana, per i pediatri di famiglia come misura straordinaria per l'emergenza Coronavirus: è quanto prevede un accordo siglato ieri tra Regione Toscana e i pediatri di famiglia.

L'intesa, spiega una nota, definisce compiti e obiettivi dell'attività dei pediatri di famiglia per arginare il diffondersi del Coronavirus, in collaborazione con tutti i professionisti del Sistema sanitario regionale. Il contatto telefonico rappresenta una misura essenziale per poter acquisire le informazioni utili a identificare un caso sospetto, a rilevare la presenza di sintomi sospetti di gravità, a supportare e seguire periodicamente la famiglia per valutare quando sia necessaria una visita o un invio presso i centri ospedalieri.

«Ringrazio i pediatri per il senso di responsabilità che dimostrano - dichiara l'assessore toscano al diritto alla salute Stefania Saccardi - perché ci aiutano a rassicurare le famiglie e a evitare accessi impropri negli ospedali, garantendo la massima collaborazione possibile in un momento così delicato e complesso come quello che stiamo vivendo in questi giorni».

«I pediatri di famiglia - sottolinea Valdo Flori, segretario regionale della Fimp (Federazione italiana medici pediatri) Toscana - partecipano al percorso intrapreso dalla Regione per arginare l'epidemia del Coronavirus con senso di responsabilità professionale e deontologica. Per il rapporto di fiducia che abbiamo con le famiglie, siamo convinti che la nostra disponibilità possa rappresentare un valore aggiunto nella gestione di una emergenza, dove più che l'importanza delle cure è necessario seguire semplici comportamenti per arginare il contagio del virus»