Black Friday, multe da mille euro ai negozi

I controlli dell’annonaria si sono concentrati sulle attività del Marcato. Verbali per cinque attività che non esponevano i ribassi nel cartellino

Vigili urbani

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Viareggio, 4 dicembre 2019 -  Doveva essere una boccata d’ossigeno, il lancio dello shopping natalizio. Ma per alcuni commercianti del centro città è stata una tegola. Piovuta, sotto forma di verbale, tra capo e collo. Multe da mille euro stanno per essere notificate ad alcune attività del Piazzone, dopo i controlli della Polizia Annonaria. Il venerdì dei supersconti, rito importato dall’America, per qualcuno è stato nero per davvero.

E’ l’altra faccia del Black Friday, fenomeno che dilaga anche in città: in pochi anni dal venerdì siamo passati al Black Weekend fino alla Black Week. E in questo vortice di promozioni, mini, maxi e supermega, che possono sopportare le grandi catene di distribuzione ma non certo i negozi di vicinato, ci sono normative precise che vanno rispettate. Regole diverse per ogni regione. In Toscana sono disciplinate dall’articolo 109 del codice del commercio varato nel 2018. I prodotti offerti in promozione devono essere distinguibili da quelli venduti alle condizioni ordinarie. E i cartellini devono specificare il prezzo normale di vendita, lo sconto o il ribasso espresso in percentuale ed il prezzo effettivamente praticato a seguito dello sconto o del ribasso.  

«Per una piccola attività, a conduzione familiare, adeguare tutti i cartellini per un solo giorno di promozioni è davvero un lavoro immane – spiega Piero Bertolani, presidente di Confcommercio –. Ma pur essendo la normativa regionale poca adatta all’evento del Black Friday va comunque rispettata per evitare quello che invece accade, regolarmente». Ovvero le multe. Se l’anno scorso i vigili dell’annonaria hanno battuto a tappeto la Passeggiata, arrivando ad elevare contravvenzioni a circa quaranta attività; quest’anno si sono concentrati sulla zona della mercato. Dove i verbali, salati, sono stati molti meno: cinque in tutto secondo le prime informazioni. «Il problema è sempre lo stesso: secondo la normativa – prosegue Bertolani – se il negoziante indica una percentuale di sconto allora tutto deve essere prezzato nel dettaglio».

Confcommercio alla vigilia dell’appuntamento ha avviato una capillare campagna di informazione, proprio per preparare i commercianti al Black Friday. «E adesso siamo a disposizione anche per valutare eventuali contestazioni. Certo – conclude Bertolani – , resta l’amarezza. Le attività del centro città stanno vivendo un momento drammatico, e queste multe da mille euro pesano come una macigno. Quello che doveva essere un’occasione di rilancio, si trasforma in una stangata. Spero che la Regione possa al più presto rivedere il regolamento, studiare delle regole inclini al fenomeno Black Friday».

Martina Del Chicca © RIPRODUZIONE RISERVATA