REDAZIONE CRONACA

«Basta Odio Online – Difendiamo il Dialogo, Proteggiamo le Persone»

I giovani di Azione-Arezzo riportano con urgenza all’attenzione pubblica un tema di stretta attualità: l’odio Online, problematica che, sfortunatamente, non risparmia neppure Arezzo

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Arezzo, 1 agosto 2025 – Basta Odio Online – Difendiamo il Dialogo, Proteggiamo le Persone

I giovani di Azione-Arezzo riportano con urgenza all’attenzione pubblica un tema di stretta attualità: l’odio Online, problematica che, sfortunatamente, non risparmia neppure Arezzo.

Il grave episodio a cui facciamo riferimento riguarda la “shitstorm” - tempesta di insulti - scatenata nei commenti di un post sulla pagina Facebook di una nota testata giornalistica locale, che riportava un articolo sui giovani di Forza Italia della nostra provincia.

I giovani di Azione-Arezzo ritengono necessario e doveroso esprimere la propria solidarietà umana - che va oltre qualsiasi logica politica, territoriale o nazionale - nei confronti degli offesi.

Accanimenti mediatici tanto aberranti sono espressione di una crescente polarizzazione sociale e politica nel nostro tessuto sociale, aggravata da una diffusa mancanza di educazione civica e digitale.

Azione-Arezzo sostiene, a gran voce, la proposta per una maggior regolamentazione delle attività online degli utenti, rilanciando il tema dell’identità digitale verificata, per mezzo di strumenti di riconoscimento come l’ormai comune SPID o CIE. L‘ obbiettivo è che ogni soggetto sia responsabile anche davanti la Legge delle proprie azioni compiute in rete -compreso ciò che scrive - e che vengano introdotte maggiori restrizioni nell’accesso ai social da parte dei minori, a tutela della loro sicurezza.

Tale proposta, che non ha nulla a che fare con la censura, rappresenta un modo per limitare l’abuso dei social e la violazione della dignità umana, riportando al centro non lo sproloquio,