LUIGI CAROPPO
Cronaca

Aeroporto Firenze, il Pd vola sulla nuova pista. "Soluzione ok: tutti la sostengano"

Messaggio della segretaria dem ai sindaci e ai gruppi comunali. Toscana Aeroporti pronta al nuovo masterplan

In aumento le compagnie aeree che scelgono lo scalo fiorentino del ’Vespucci’

In aumento le compagnie aeree che scelgono lo scalo fiorentino del ’Vespucci’

Firenze, 12 maggio 2022 - Toscana Aeroporti tira un sospiro di sollievo: "Vai, ci siamo". Il governatore Eugenio Giani gonfia il petto perché sa che sta portando a casa un risultato "storico", che da oltre 25 anni nessuno ha mai raggiunto: potrebbe diventare l’amministratore toscano che ha sbloccato la novella dello stento regionale, la pista del ’Vespucci’. Un risultato che potrebbe connotare positivamente tutta la sua legislatura acquisendo potere anche dentro il Pd. Del resto la segretaria toscana dem SImona Bonafè proprio a La Nazione era stata chiara: "La strada degli scali toscani è tracciata, ognuno ha il suo sviluppo, insieme sono una sinergia vincente. Giani deve gestire le dinamiche per far sì che tutti si trovino d’accordo". Il governatore, pancia a terra, si è messo al lavoro con due strategie convergenti: da un lato pressing al ministro Enrico Giovannini e al presidente di Enac Pierluigi Di Palma, dall’altro tessere la tela con i sindaci dell’area Firenze-Prato strizzando contemporaneamente l’occhio a Pisa con progetti e attenzione (aeroporto "Galilei", base militare ex Coltano, interporto d’area a Guasticce, piano nuova linea Av, metro). Adesso la palla è in mano al Pd: deve far sì che tutti i sindaci si allineino e percorrano insieme il sentiero tracciato da Simona Bonafè.

Ieri al di là delle dichiarazioni ufficiali ("Il via libera di Enac alla nuova soluzione tecnica per la pista è un passo avanti importante. Il Pd farà la sua parte affinché si arrivi all’ammodernamento dell’aeroporto, supportando il lavoro istituzionale per cercare la massima convergenza sull’opera e il massimo coinvolgimento dei territori interessati su cui il presidente Giani è già impegnato. Il progetto su cui Enac ha dato l’ok ci pare un buon punto di mediazione"), Bonafè ha fatto capire ai suoi che non è più tempo di polemiche e orticelli da difendere. Insomma "niente scherzi e andiamo avanti così" pensando al Pd di Sesto Fiorentino in maggioranza con il sindaco Lorenzo Falchi, strenuo oppositore al potenziamento del "Vespucci", ai sindaci di Prato Matteo Biffoni e di Campi Bisenzio Emiliano Fossi mentre con il sindaco di Firenze Dario Nardella non ci sono angoli da smussare.

Da TA ("Un passo imporante" dice il presidente Marco Carrai) si registra soddisfazione anche se quella raggiunta (pista da 2200 metri leggeremente obliqua rispetto all’autostrada di cui 200 metri della vecchia pista) non è proprio la soluzione auspicata. Ma la tecnologia (nuovi velivoli) permette un potenziamento anche con la misura small. Adesso si aspetta che il nuovo masterplan sia varato: dovrà passare al vaglio, facile, del cda di TA e poi dovrà approdare sui tavoli di Enac e Regione. Dopo oltre 25 anni dall’ultimo allungamento della pista, l’aeroporto di Firenze potrebbe aver trovato il compromesso con ’compensazioni’ per i Comuni della Piana e Prato.