A Firenze arriva il tour dello Storico Mercato Centrale

Grazie ai racconti dei piccoli produttori, dei venditori e degli artigiani si potrà scoprire tutto su uno dei luoghi simboli della città. Il progetto è a cura dei ragazzi del liceo linguistico Russel-Newton di Scandicci

L'entrata dello Storico Mercato Centrale di Firenze

L'entrata dello Storico Mercato Centrale di Firenze

Firenze, 14 giugno 2022 – Scoprire lo Storico Mercato Centrale, grazie ai racconti dei piccoli produttori, dei venditori e degli artigiani. In città arriva il progetto “Alla scoperto del Mercato”, lo speciale itinerario a cura dei ragazzi del liceo linguistico Russel-Newton di Scandicci che guideranno il gruppo di turisti e fiorentini tra i banchi del piano terra illustrando le caratteristiche architettoniche dell'edificio e le tradizioni centenarie e accompagnando i visitatori tra alcuni dei banchi simbolo della città. Un tour insolito alla scoperta di colori, profumi e, soprattutto, sapori che convivono da 148 anni in cornice storica e legata al passato. Ma soprattutto un modo per valorizzare e portare sotto i riflettori internazionali mestieri e saperi che vengono tramandati da generazioni.  Per quanto riguarda le lingue il tour sarà in italiano, inglese, spagnolo, francese e tedesco: durerà 40 minuti. Sulle date si potrà fare il percorso fino al 17 giugno e dal 20 al 24 giugno con orario 10-15. "Un progetto che valorizza l’identità di un mercato storico rilanciando anche sua la vocazione sociale, culturale e turistica - ha detto l’assessore al turismo Cecilia Del Re -. Un modo per mettere insieme la scoperta dei luoghi più insoliti della nostra città con la promozione dell’eccellenza artigiana e il ruolo di giovani ‘narratori’, a testimonianza di un legame tra storia e rigenerazione di saperi”. “Firenze non è solo la città chic di via de' Tornabuoni o la città dei più bei musei del mondo – ha spiegato Massimo Manetti, presidente dello Storico Mercato Centrale -. Firenze era un paese, un paese in cui tutti conoscevano tutti e dove il cuore pulsante era ancora rappresentato dai mercati. Qui si incontravano gli abitanti e i bottegai. Caratteristiche che sopravvivono ancora oggi e che noi, con questa iniziativa, vogliamo riportare sotto i riflettori. Ogni banco del nostro mercato ha una storia e un aneddoto tutto suo da raccontare e tramandare affinché non vadano persi. E saranno proprio i giovani, gli studenti del Russel-Newton che ringraziamo, a farlo”. Secondo l'assessore alla cultura del Comune di Scandicci Claudia Sereni “l'incontro tra lavoro, storia, prodotti e scuola è la strada giusta su cui investire per rimettere al centro della città i luoghi di vita quotidiani che da sempre incarnano la fiorentinità”, il referente del percorso per le competenze trasversali e l'orientamento Maria Teresa Gaggiano ha raccontato che i ragazzi “sono rimasti affascinati dall'atmosfera del mercato, dalla vivacità dell'ambiente, dei colori, dei prodotti, dei banchi”.

Niccolò Gramigni