100 chili di hashish nascosti nel serbatoio dell'auto, scoperto maxi traffico di droga

Sette le persone arrestate, la droga viaggiava dal Marocco verso le piazze di spaccio di Emilia e Toscana

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Firenze, 8 agosto 2020 - Un viaggio in macchina in Marocco fatto poco prima del lockdown e fatto passare per una vacanza, ma dai paesi del Maghreb fratello e sorella erano tornati con 100 kg di hashish, nascosti nel serbatoio dell'auto a metano. La scoperta, fatta lo scorso aprile dai Carabinieri di Vergato (Bologna), è stata uno degli spunti all'origine di una vasta indagine, battezzata 'Metano', che ha smascherato un vasto traffico di droga diretto alle piazze dell'Emilia e della Toscana.

Dall'alba di oggi, decine di militari del Comando Provinciale di Bologna, con l'ausilio dei colleghi di Reggio Emilia, Pistoia e Pisa, hanno eseguito sette ordinanze di custodia cautelare (sei in carcere e una ai domiciliari), firmate dal Gip di Bologna Alberto Gamberini su richiesta del Sostituto Procuratore Rossella Poggioli per i reati, a vario di titolo, di detenzione, importazione e cessione di hascisc, marijuana e cocaina.

Il carico di 101 kg di 'fumo', secondo i carabinieri utile al confezionamento di oltre un milione e mezzo di dosi, è stato sequestrato a fine aprile in un capannone in una zona isolata dell'Appennino bolognese, ufficialmente adibito a deposito di un'attività artigianale. Dopo l'arresto in flagranza del 'custode' della droga, le indagini hanno accertato che l'uomo faceva parte di un più ampio gruppo organizzato e ramificato fra Emilia e Toscana.

Gli indagati provvedevano a procurarsi auto usate, alimentate a metano, e organizzavano viaggi in apparenza turistici in Marocco, dove si rifornivano di ingenti quantitativi di stupefacente. La droga veniva importata via mare nascosta nelle bombole (vuote) dell'impianto a metano di cui le auto erano dotate, per rendere più improbabile la scoperta del carico durante i controlli alle frontiere. Nelle perquisizioni svolte in mattinata sono stati sequestrati ulteriori 2,5 kg di marijuana, 20 grammi di cocaina e 15 grammi di hascisc, oltre a una serra con 50 piante di cannabis, trovata nel Pisano, il cui coltivatore è stato arrestato in flagrante