SPOLETO (Perugia)
Ha mantenuto la calma. Si è accorta che non avrebbe mai fatto in tempo ad arrivare in ospedale, ma sapeva che doveva far nascere il bimbo che portava in grembo. Così una donna di Spoleto ha dato alla luce il suo quinto figlio da sola, sul pavimento del bagno di casa. Ha partorito, poi ha preso il suo cucciolo d’uomo tra le braccia, con il cordone ombelicale ancora attaccato, aspettando l’arrivo dei soccorritori. Ad aiutarla, al telefono, solo un operatore del 118 dell’ospedale di Spoleto. La donna, alla trentottesima settimana di gravidanza, ha avvertito un forte mal di pancia e ha visto del sangue. Ha capito che il parto sarebbe avvenuto in pochi minuti. Ha chiamato il 118 e ha partorito, con il solo aiuto dell’operatore al telefono. Ma il lieto fine non è giunto subito. Al loro arrivo i sanitari hanno temuto il peggio. Una corsa contro il tempo all’ospedale di Spoleto, dove un anestesista ha intubato il piccolo. Poi via verso l’Unità di terapia intensiva neonatale del Santa Maria di Perugia. La madre con una seria emorragia è stata invece trasferita a Foligno. Ora stanno entrambi bene e presto si riuniranno.
Sara Minciaroni