Ieri, giorno della festa del sacrificio per la religione musulmana, una coppia ha sgozzato un montone in casa, subito dissanguato e ha poi rovesciato secchi di sangue in strada, insieme alle interiora dell’animale. E’ stato un risveglio tinto di macabro per i residenti della piccola frazione di Poggetto, nel Comune di Poggio a Caiano, che hanno visto un gran quantitativo
di sangue scorrere fino al tombino. Carabinieri e polizia municipale non hanno avuto difficoltà a rintracciare l’appartamento dove si era consumata la cruenta macellazione: davanti a quel marciapiede c’è un piccolo complesso di case popolari, inaugurate da circa 3 mesi, dove vivono diverse famiglie
di religione musulmana. Una di queste, di giovane età, è quella che ha voluto celebrare
la festa secondo la tradizione:
il capo-famiglia sacrifica un animale con la recisione della giugulare. La coppia, originaria del Marocco, si è giustificata dicendo di "non sapere che
era vietato dalla legge".
E’ intervenuta l’Asl e verrà rintracciato l’allevatore
o venditore dell’ovino. La carcassa è stata sequestrata. La coppia è stata segnalata
in Procura per macellazione clandestina di animale.
M. Serena Quercioli