L’animo giusto per entrare nel nuovo anno

Titolare de La Capannina del Forte dei Marmi, Gherardo Guidi augura un 2024 ricco di soddisfazioni e riflette sull'anno appena trascorso, in cui ha cercato di riaffermare la centralità della musica dal vivo. Il Veglione di San Silvestro sarà nel segno di Jerry Calà.

Gherardo Guidi *

Nell’augurare un 2024 ricco di soddisfazioni, faccio una riflessione. Lo scrivo subito: è stato un anno importante per la Capannina che è tornata ad esprimere al meglio la propria natura, archiviando – tra mille premure – le paure legate al Covid e alle privazioni che hanno penalizzato molto anche i giovani. Come titolare del locale più longevo del mondo, inaugurato nel 1929 e bandiera del divertimento della Versilia, ho cercato di riaffermare la centralità della musica dal vivo, aprendo ad artisti che dialogano con le nuove generazioni, senza rinunciare alle atmosfere da pianobar per chi rimane giovane dentro.

Questo San Silvestro sarà nel segno di Jerry Calà, scelta che vive di successi e repliche da quasi 30 anni. Da quando sono alla guida della Capannina con la mia Carla, dal 1977, in realtà ho sempre cercato di proporre artisti di livello anche in occasione delle feste. Voglio ricordare l’unico veglione in un locale di Roberto Benigni, allora comico televisivo, e quelli di due big, Beppe Grillo e Maurizio Costanzo. Jerry qui è di casa. Lo è da quando, oltre 40 anni fa, girò ’Sapore di mare’. Lo è da quando quel film, il primo dei fratelli Vanzina, ebbe un successo tale da diventare cult. Lo è da prima della saga ’Vacanze di Natale’. Lo è da quando gli dissi di salire sul palco della Capannina e inventarsi una serata cantando dal vivo con la chitarra, poetando le strofe dei big della musica, facendo esibire a squarciagola intere generazioni che si sono così scoperte attrici e non semplici spettatrici. Perché la gente, il pubblico, vuol sentirsi protagonista. E lo vuole anche in questo Veglione. Tutti insieme, appassionatamente. Giovani di ieri, di oggi, persino un settantenne molto stagionato come il sottoscritto. Ad ascoltare le frasi più belle della musica che ci accompagnano in ogni momento. A cantare in coro. A riscoprire il piacere della compagnia e del condividere momenti di gioia. Leggeri, non superficiali, per entrare nel nuovo anno con lo spirito giusto.

* titolare de La Capannina

del Forte dei Marmi